[Recensione] Alien on the run (WiiU eShop)

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Questo gioco è l’esempio di come una semplice demo sull’eShop possa salvare un titolo dall’essere completamente ignorato dall’utenza. Sarò sincero, Joindots non è uno di quei publisher che ispira l’acquisto compulsivo dei giochi che pubblica; il motivo è semplicemente legato alla poca qualità che essi fanno trasparire dai pochi video pubblicati e dalla quasi mancanza di pubblicizzazione dai propri realizzatori. Fortunatamente Alien on the run, realizzato dallo studio Giapponese G-Style, è riuscito a sfuggire da questa politica regalandoci alcuni momenti di vero divertimento.

In questo buffo giochino per 3DS, impersoneremo un alieno di nome Delude che è stato imprigionato su una navicella spaziale e che deve cercare di fuggire per ritornare al suo amato pianeta. Ci troviamo di fronte dunque ad un “escape game” che ha come particolarità quella di basare il suo intero gameplay in azioni che ricordano molto un “party game”. Trappole da evitare, porta da scassinare e riflettori costantemente alla sua ricerca sono solo alcune delle sfide che lo strano alieno giallo dalla bocca tappata da un cerotto (qualcuno ha detto Abe?) dovrà superare per tornare a casa. Siamo finalmente di fronte a qualcosa che, seppure senza far urlare al miracolo, introduce qualcosa di nuovo nella lineup dell’eShop del 3DS.

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Già dai primi stage, che fungono da tutorial, ci renderemo conto che abbiamo tra le mani qualcosa di strano. Il personaggio deve correre all’impazzata per raggiungere l’uscita e nel mentre dovrà tenere costantemente a bada alcuni riflettori che setacciano la zona. La nostra unica arma di seduzione evasione è una serie di ridicolissime scivolate che, se realizzate in maniera corretta, disattiveranno il fascio di luce nemico con un animazione che di serio non ha proprio nulla (un esempio è la scivolata che finisce letteralmente con il Delude seduto su una tazza del gabinetto). E’ un pò come se gli sviluppatori avessero voluto dire: “Hey, siamo Giapponesi. Noi i giochi li realizziamo così, prendere o lasciare!”.

Un fattore fondamentale che bisogna sempre tenere a mente giocando ad Alien on the run è il tempo. Un conto alla rovescia, tutt’altro che permissivo, partirà all’inizio di ciascun livello e potrà essere incrementato dalle azioni che compiremo. Alla fine ci verrà assegnato un voto (S+, S, A, B, C, D…) che se siamo dei completisti o se semplicemente abbiamo il piacere di giocare tutti i livelli dovremo tenere costantemente prossimo ad “A”.

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La pratica visualizzazione a volo d’uccello garantisce un controllo completo dello stage, che è possibile studiare anche a parte prima di prendere il via alla nostra corsa frenetica. Gli elementi studiati per le varie ambientazioni spaziano da pavimentazioni elettrificate o ricoperte di ghiaccio o di veleno rallentante, nastri trasportatori, gigantesche mani robotiche capaci di farci saltare intere sezioni di gioco, ruote girevoli ed addirittura dei sacchi da boxe pronti a farci perdere secondi preziosi sbarrandoci il cammino. L’ultimo livello di ogni pianeta (e ce ne sono davvero tanti) non è caratterizzato dal solito boss, ma da una variante del gameplay che oltre a richiederci di fuggire in tempo ci obbliga a raccogliere una serie di boccette di salsa piccante necessarie a evadere a suon di peti (qualcuno ha detto nuovamente Abe?).

I controlli di gioco sono semplicissimi in quanto richiedono l’utilizzo dell’analogico e del solo pulsante B, necessario a compiere tutte le azioni richieste dal gioco (scivolate e “quick event”). Nonostante sia la grafica che il sonoro si limitano a svolgere il classico compitino, è proprio nella caratterizzazione del personaggio che possiamo individuare il vero punto di forza di quello che ricordiamo essere semplicemente un giochino da console portatile. La longevità giustifica ampiamente il prezzo di €4.99 e la rigiocabilità sarà la vera amica dei completisti che vogliono ottenere punteggi capaci di battere i vari “par time” per accedere, così, ai livelli finali che offrono un livello di sfida superiore.

 

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In conclusione Alien on the run è sicuramente un titolo da tenere in considerazione se si ha voglia di qualcosa che sia mordi e fuggi e se si desidera provare qualcosa di nuovo. Al prezzo al quale viene offerto posso sentirmi di consigliarlo un pò a tutti, specialmente agli amanti delle vere sfide a tempo. Se, come me, non ne eravate poi molto convinti il consiglio finale è quello di andare nell’eShop e di scaricarne la DEMO.

 

VOTO FINALE : 7/10

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