[Recensione] Mosaic

Proprio in questi giorni il Nintendo Switch eShop ha accolto un nuovo titolo narrativo che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Mosaic è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia ibrida della console Nintendo, offrendo un gameplay minimale ma allo stesso tempo funzionale ad una trama per nulla banale (e anzi che ci farà riflettere in più di un’occasione) ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di breve durata, esattamente quel tipo di esperienza che sta facendo la fortuna di Nintendo Switch. Certo palare di “nuovo” forse in questo caso specifico non è proprio il termine adatto. Mosaic è infatti un titoloche già l’anno scorso ha potuto dare prova della sua validità, e dopo essere approdato su Steam ha ben pensato di fare una capatina anche sull’ibrida Nintendo, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Mosaic, titolo di Krillbite Studio (sviluppatore) e Raw Fury (publisher) che strizza fortemente l’occhio a quel capolavoro di Inside.

In Mosaic impersoniamo un lavoratore senza nome che vive una vita monotona in una città fredda, senza un vero senso del significato e vivi in ​​una vita ripetitiva di lavoro e sonno. Fino a un giorno cruciale, quando iniziano a succedere cose strane e tutto cambia. Il gioco pone l’accento sulle attività insignificanti che il protagonista svolge. Ad esempio, il telefono ti distrae con notifiche insignificanti mentre ti muovi tra folle anonime. Mi è piaciuto quanto fosse cupo e deprimente il mondo e come si paragonasse alle nostre società del mondo reale. Ma questo non vuol dire che il gioco è estremamente triste e cupo per tutto il tempo. Ci sono alcune volte in cui vediamo qualche speranza e meraviglia nella vita dei nostri personaggi. Ad esempio, all’inizio del gioco, vediamo una farfalla giallo brillante volare attraverso la città grigia in una scena bellissima. Tuttavia, la farfalla muore a causa di alcune sfortunate circostanze ed il gioco ci riporta nella realtà incolore e piena di tristezza. Questo, e molti altri momenti come questo, sono rappresentativi per la narrazione e riescono in pieno a contribuire nello trasmettere il magnifico messaggio da parte degli sviluppatori, che per ovvie ragioni lasciamo a voi scoprire.

Esploreremo dunque in profondità i temi del nichilismo, della depressione da problemi sociali come le finanze e il lavoro e, per quanto riguarda la mia prova con mano, devo ammettere che tutti contribuiscono a dare un senso di unicità a questa comunque piacevolissima “favola”. La grande contrapposizione tra momenti tristi e felici, inoltre, contribuisce sia al perfetto equilibrio di una narrazione studiata, sia a coinvolgere il giocatore, che dopo le prime battute non è più in grado di sapere cosa può aspettarlo, e questo per quanto ci riguarda è un enorme punto a vantaggio che valorizza il lavoro svolto dal team di sviluppo. È sconvolgente vedere lo stato in cui si trova il protagonista. Vedi il suo conto in banca in negativo, i messaggi di un’amicizia spezzata, e molti altri risvolti che non tutti sarebbero in grado di gestire nella propria vita. Tutto quello che puoi fare è lavorare ed esplorare la città fino a quando la storia non avanza, nel suo turbine incessabile di inaspettati eventi.

Sebbene tutto ciò sia eccezionale in termini di storia e temi trattati, il gameplay è piuttosto limitato e forse il punto debole del gioco. Lato gameplay, bisogna infatti ammettere che non ci sia nulla di concreto o di preponderante rispetto alla narrazione, che come detto rimane l’elemento principale e peculiare di questo progetto. Saremo di fronte dunque ad un “semplice” punta e clicca, nel quale le istruzioni da impartire al personaggio principale sono limitate e mai dispersive. Come da tradizione sarà possibile muoversi lungo l’ambiente ed interagire con i pochi oggetti presenti, necessari per proseguire con l’avventura. Le sezioni più attive, ovvero quelle dove il giocatore ha il maggior controllo sull’avanzamento, sono quelle durante i momenti di lavoro, luogo nel quale al giocatore viene richiesto di risolvere alcuni interessanti puzzle.

Sicuramente la storia di Mosaic è fantastica ed il gameplay va più che bene se consideriamo che è pensato solamente come pretesto per coinvolgere maggiormente il giocatore su quella che altrimenti sarebbe stata una semplice novella interattiva. A questo si aggiunge un design del mondo di gioco e dei personaggi decisamente bizzarro e peculiare. Come detto in apertura, le similitudini in termini di atmosfere con Inside sono in più di un’occasione palpabili, e questo è sicuramente un ottimo complimento che possiamo fare a Mosaic e ai ragazzi di Krillbite Studio. La città in cui vivi ed esplori è monotona, nel senso puramente dei colori e non delle dinamiche che la regolano, con gruppi di persone in giacca e cravatta che affollano costantemente le strade. Gli edifici e le strade sono blu e grigi opachi per rafforzare il mondo noioso e triste in cui si svolge questo gioco. Anche la gestione dell’illuminazione è notevole, con una quantità di dettagli che rendono il risultato finale molto curato e qualitativamente avanzato. Come ho detto prima, ci sono alcuni momenti stravaganti in cui qualcosa di colore sembra contrastare con il mondo noioso, e li abbiamo apprezzati moltissimo visto che sono in grado anche di regalarci qualche sorriso spontaneo.

Anche l’accompagnamento sonoro è di ottima fattura, con motivi che riescono sia a rendere vivo l’ambiente sia ad enfatizzare l’azione laddove necessario. C’è da dire comunque che gli effetti sonoro invece ci sono sembrati sotto tono rispetto al resto del comparto audio, e nonostante la città sia volutamente desolata si sarebbe potuto aggiungere di più per valorizzare il fatto che gli ambienti siano ricchi di persone al lavoro (per esempio rumori dei cantieri o semplici chiacchiericci). La mancanza di un doppiaggio, invece, l’ho trovato un elemento a favore del coinvolgimento.

Mosaic, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con una gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e rilassante, nonostante poco incisivo sull’avanzamento dell’avventura. Per quanto riguarda Nintendo Switch non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula leggera ma assolutamente appagabile si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia dell’ibrida Nintendo. Se amate i titoli dove la narrazione, con tinte fortemente emotive, riveste un ruolo chiave per l’esperienza vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.

Proprio in questi giorni il Nintendo Switch eShop ha accolto un nuovo titolo narrativo che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Mosaic è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia ibrida della console Nintendo, offrendo un gameplay minimale ma allo stesso tempo funzionale ad una trama per nulla banale (e anzi che ci farà riflettere in più di un'occasione) ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di breve durata, esattamente quel tipo di esperienza che sta facendo la fortuna di Nintendo Switch. Certo palare di “nuovo” forse in questo caso specifico non è proprio il…
Entra in un mondo assolutamente surreale e spaventosamente familiare. Fuggi dalla mondanità della tua esistenza in un'esperienza che resterà dentro di te. Mosaic è un moderno gioco di avventura basato sulla narrazione con una storia che dura circa 2-3 ore.

Mosaic

VOTO FINALE - 8.2

8.2

Entra in un mondo assolutamente surreale e spaventosamente familiare. Fuggi dalla mondanità della tua esistenza in un'esperienza che resterà dentro di te. Mosaic è un moderno gioco di avventura basato sulla narrazione con una storia che dura circa 2-3 ore.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi