[Recensione] Adore

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo di avventura che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Adore è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Adore è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Adore, titolo di Cadabra Games (sviluppatore) e QUByte Interactive (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

Adore è ambientato nel mondo di Gaterdrik, caduto nel caos in seguito alla misteriosa morte di Draknar, il dio delle creature. L’Essenza Divina di Draknar è stata rubata dal malvagio semidio della Fine, Ixer. Tutto ciò che rimane del culto di Draknar sono gli Adoratori, ovvero una comunità di domatori di mostri fedeli a Draknar. Giocherai nei panni di Lukha, un giovane apprendista Adoratore, che viene improvvisamente ucciso alla fine del tutorial. Lukha scopre che Draknar non è affatto morto e che l’ultima scintilla della sua Essenza è caduta nel corpo di Lukha, riportandolo in vita. In seguito a questa rivelazione, Lukha e l’irriverente Dio che condivide il suo corpo vengono inviati in una missione per sconfiggere Ixer e recuperare l’Essenza Divina di Draknar per ripristinare l’ordine a Gaterdrik.

Non è la trama più profonda del mondo, ma fa un buon lavoro nel fissare la posta in gioco e abbozzare un piccolo e divertente mondo fantastico. L’interazione tra l’ottimista e servizievole Lukha e l’irascibile Draknar dopo ogni missione valeva spesso una risatina, e gli NPC che abitano il Rifugio, che è l’area hub a cui ritorni dopo ogni missione, hanno tutti personalità divertenti ed erano divertente interagire con il progredire della storia.

Adore si differenzia dagli altri giochi di collezionismo di creature grazie al suo gameplay incentrato sull’azione che avviene in tempo reale. Giochi nei panni di Lukha che non può attaccare direttamente, ma che può evocare fino a quattro delle sue creature per un breve periodo per danneggiare i nemici. Muori se Lukha esaurisce la salute, mentre le tue creature hanno le proprie barre della salute. Una volta che la barra della salute di una creatura scende a zero, rimane disponibile per l’evocazione, tuttavia qualsiasi ulteriore danno subito viene invece inflitto alla barra della salute di Lukha. È un sistema divertente che dà priorità alla gestione del rischio e ai riflessi rapidi, con il giocatore che spesso deve richiamare rapidamente la propria creatura appena prima che un attacco vada a segno, o scegliere il momento giusto per scatenare l’attacco speciale della propria creatura sul nemico.

Anche il reclutamento di nuove creature è una parte fondamentale di qualsiasi gioco di raccolta di creature, e questo rimane vero per Adore. Le creature possono essere ottenute in due modi: sbloccandole nei forzieri o purificandole sul campo con una risorsa chiamata Particelle di Gaterdrik. Il primo metodo è molto semplice, tuttavia il secondo non ha funzionato altrettanto bene; sebbene tu abbia un certo grado di controllo sulle tue creature in combattimento in termini di indirizzarle verso un bersaglio preferito, la meccanica di purificazione è legata a un complicato sistema di targeting automatico che diventa molto inaffidabile quando ci sono più creature nemiche sul campo.

I livelli sono generati proceduralmente, con ogni stanza piena di creature corrotte e occasionali sotto-obiettivi che devi completare. Sfortunatamente, non c’è molta varietà nei potenziali obiettivi, dato che anche la maggior parte delle missioni cruciali per la trama condividono la stessa struttura. Questi possono includere la sconfitta di una creatura leggendaria o di un Adoratore ribelle, l’eliminazione di tutte le creature maledette o l’attivazione di una serie di meccanismi. I giochi d’azione isometrici spesso non hanno un gameplay molto vario, anche se molti includono almeno bottini casuali per aggiungere un senso di varietà a missioni altrimenti uguali. Questo non è il caso di Adore. Sebbene la raccolta delle creature possa essere vista come un sostituto per il nuovo bottino, puoi contenere solo fino a tre Particelle di Gaterdrik alla volta, quindi non recluterai più di una manciata di nuove creature per uscita.

Adore ha iniziato la sua vita in Early Access come titolo roguelike, in cui iniziavi ogni corsa più o meno da zero e costruivi il tuo arsenale di creature mentre completavi questi obiettivi casuali. Man mano che il gioco è stato sviluppato, molti degli elementi roguelike sono stati eliminati in seguito al feedback dei giocatori, ad eccezione di quello che sembra uno stato di fallimento inutilmente punitivo in cui si perde tutto l’oro e i frammenti accumulati, che possono essere spesi in miglioramenti permanenti, quando si morire. Ha reso inutilmente ingombrante l’accumulo di oro e altre risorse da spendere in aggiornamenti avanzati o oggetti curativi, a meno che non si desideri ridurre il livello di rischio macinando livelli più facili. C’è almeno un elemento in stile soulslike che consente al giocatore di recuperare l’oro caduto ritentando la missione, ma considerando che non è possibile acquistare nuovi oggetti curativi per il secondo tentativo, ho ritenuto che questa meccanica aumentasse il livello di difficoltà senza rendere il gioco più divertente.

Ho apprezzato molto molti dei modi in cui puoi sviluppare il tuo gruppo tra una missione e l’altra. Le creature in Adore sono disponibili in una delle quattro varietà: Bestia, Natura, Mistica e Arcana. Un elemento piuttosto interessante era la possibilità di applicare sinergie alle proprie creature, che danno loro potenziamenti speciali, tra cui maggiori resistenze o più attacchi, quando evocate insieme a una creatura di una particolare varietà. Era una caratteristica di gioco intelligente che non dettava totalmente come doveva essere giocato il gioco, ma premiava il giocatore per aver considerato attentamente la composizione del gruppo prima di tentare una sfida difficile. Lukha può anche equipaggiare e potenziare rune e artefatti, che forniscono i potenziamenti passivi dell’Adoratore e su cui vale la pena investire.

Ci sono anche molte cose positive da dire sulla grafica di Adore. Il gioco è molto colorato e vivace, con la sua selezione di creature che vanno da adorabili a adeguatamente minacciose. Sebbene la prospettiva dall’alto verso il basso significhi che non puoi dare una bella occhiata ai design per la maggior parte del tempo, erano almeno abbastanza distinti da distinguerli durante il gioco, con rare varietà Benedette e Super Benedette distinte con schemi di colori unici. Ho adorato anche la colonna sonora del gioco, che ha fatto un ottimo lavoro nel conferire al mondo di Gaterdrik un’atmosfera avventurosa.

Adore, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo di avventura che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Adore è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Adore è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato…
Adore è un gioco d'azione di raccolta di creature in cui costruisci la tua squadra di creature uniche e intraprendi un viaggio per resuscitare il Dio delle creature.

Adore

VOTO FINALE - 7.3

7.3

Adore è un gioco d'azione di raccolta di creature in cui costruisci la tua squadra di creature uniche e intraprendi un viaggio per resuscitare il Dio delle creature.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi