[Recensione] Banishers: Ghosts of New Eden

In Banishers: Ghosts of New Eden interpreteremo Red mac Raith, insieme alla nostra compagna, mentore e amante, Antea Duarte. In quanto Esiliatori, hanno giurato di proteggere i vivi dalle infestazioni degli spiriti maligni. Le cose prendono una svolta oscura molto presto, quando la vita di Antea viene portata via durante una missione, diventando lei stessa uno spirito. Non tutto è perduto, però… almeno non ancora. Lo spirito di Antea aleggia con Red, viaggiando insieme attraverso il Nuovo Eden per risolvere casi inquietanti, combattere creature soprannaturali e, infine, risolvere il destino di Antea. Banishers: Ghosts of New Eden presenta una scelta difficile all’inizio dell’esperienza, ed è solo la prima di molte scelte difficili che ti verranno presentate. Dopo aver assistito all’ingiusta morte di Antea, dovrai scegliere se concentrarti sulla sua ascensione, affinché possa trovare la pace, o sulla sua resurrezione, riportandola in vita dalla morte. Da lì, tutte le decisioni che prenderai durante la lunga campagna di oltre 30 ore avranno conseguenze direttamente correlate a quel bivio iniziale.

Il compito da svolgere è presentato con una gravità che gli conferisce un peso reale, creando una narrazione emotivamente incisiva. Antea, essendo al tuo fianco anche dopo la morte, ha ancora un interesse in quello che sarà inevitabilmente il suo destino, e si rivela una cassa di risonanza vitale per Red, che è intensamente in conflitto su cosa fare. Red e Antea nutrono un profondo amore l’uno per l’altro, e questo è dimostrato attraverso profonde e significative chiacchierate davanti al fuoco, battute giocose e civettuole durante l’esplorazione e discussioni accorate sul destino proprio e degli altri che incontri. La scrittura di Banishers è forte, consentendo una complessità all’interno del cast che traspare, in particolare per i doppi protagonisti. Gran parte dell’argomento è estremamente pesante, con temi tra cui cannibalismo, schiavitù, identità rubata e dolore intenso, ed è tutto gestito in modo piuttosto delicato, senza lasciare che la premessa soprannaturale tolga i racconti intrinsecamente umani di malinconia.

A parte il percorso principale, “Haunting Cases” occuperà la maggior parte del tuo tempo nel New Eden, mentre viaggi attraverso la vasta terra incontrando i misteri dei suoi abitanti. È qui che Banishers continua a brillare, offrendo storie avvincenti di amore, tradimento, vendetta e tristezza. In ogni scenario, alla fine dovrai scegliere se far ascendere lo spirito, liberandolo dal dolore, bandirlo, condannandolo a soffrire nel vuoto, o sacrificare la persona vivente, ritenendola responsabile delle sue azioni. Sono rimasto colpito dalla frequenza con cui le scelte che ho dovuto fare erano effettivamente difficili , il che testimonia il lavoro sui personaggi, la scrittura e il modo in cui ogni caso viene presentato.

Il livello aggiuntivo di tutto ciò è che non solo la tua scelta avrà un impatto sugli abitanti del Nuovo Eden, ma causerà anche effetti a catena nella tua storia con Red e Antea. Se vuoi che Antea ascenda, dovrai ascendere o bandire gli spiriti. Se vuoi resuscitarla, dovrai punire i vivi come priorità, il che va contro il tuo giuramento di Esiliatore. Ci sono stati momenti in cui sono rimasto seduto sullo schermo decisionale per un paio di minuti buoni, considerando ogni angolazione. Gli esseri umani coinvolti sono intrinsecamente cattivi, ma lo spirito li perdona e merita l’ascensione; ma cosa significa questo per il mio amore, Antea? Un gioco raramente mi fa fermare in questo modo, con decisioni che di solito sembrano per lo più binarie, ma Banishers mi ha costretto a dubitare di me stesso più volte, il che è un merito della sua narrazione di alta qualità.

È un peccato che risolvere i casi da soli non richieda un’enorme quantità di lavoro investigativo. Banishers spesso non lascia momenti per permetterti veramente di capire le cose da solo, ma ti indica semplicemente la direzione degli elementi chiave con cui interagire, come una scia di briciole di pane. Troverai lettere leggibili e altri oggetti che condurranno inevitabilmente Red e Antea lungo un percorso di scoperta. Una volta raccolti tutti i pezzi mancanti del puzzle, dovrai confrontarti e prendere la tua decisione. La semplicità nel mettere insieme ogni Haunting Case è compensata dalla sua scrittura intelligente, ma sarebbe stato bello avere più libertà nel trovare le proprie soluzioni.

Ogni storia è abbastanza intrigante da esplorare, con fili allettanti che non ho potuto fare a meno di seguire. Uno spirito che ho incontrato stava piangendo per il suo amore perduto, alla disperata ricerca di aiuto per raggiungerlo ancora una volta. Un altro era un fabbro della città che recentemente aveva inciampato nella sua etica del lavoro, confondendo i cittadini. Quelli principali che attraverserai durante la serie di missioni principali hanno un’ombra inquietante su di loro; in questo mondo, se sei aggressivo o ti comporti in modo strano, qualcosa di oscuro e malvagio è in atto, e svelare ogni scenario è comunque soddisfacente, anche tenendoti per mano.

Per fortuna il mondo di New Eden è bello da esplorare, anche quando la direzione è chiara. Mentre sali sulle pareti rocciose ed esplori fitte foreste, in lontananza sono visibili città cupe con lampade vagamente luminose. Le onde si infrangono contro una costa scura, con il sole che brilla sull’acqua e la sabbia con sagome di relitti come sfondo inquietante. Non è mai un mondo assolutamente terrificante, quindi non dovrebbe essere classificato come un gioco horror, ma è oscuro e contorto, reso ancora più aggressivo quando gli spiriti emergono dalla terra per sbarrarti la strada.

Quando non risolvi misteri spettrali, li fai a pezzi, il che costituisce l’altra metà del tuo tempo di gioco a New Eden. Appariranno nelle arene di combattimento, costringendoti a fermare i tuoi progressi e a combatterli, finché non potrai bandirli nell’oblio. La battaglia contro gli spiriti dei morti inizia in modo abbastanza semplice; Il rosso ha un attacco rapido, un attacco forte, una schivata e una parata, completi della sempre apprezzata reazione al rallentatore quando si para perfettamente un attacco. Se accumuli un metro, sei in grado di bandire uno spirito, che è essenzialmente un colpo finale ultra potente che colpisce i grugniti e rimuove grossi pezzi dai boss.

La vera difficoltà da combattere è il fatto che puoi abitare Antea, che prende il sopravvento a colpi di scazzottate spirituali; la chiave di questa danza di cambiamento tra i due personaggi sono i punti di forza e di debolezza dei nemici che devono affrontare. Antea è particolarmente forte contro gli spiriti, mentre Rosso è colui di cui vuoi avere il controllo se lo spirito ha incarnato un cadavere per una presenza più fisica. Antea impiega un po’ di tempo per caricarsi, quindi non puoi usarla tutto il tempo, e questo crea una tensione interessante nei combattimenti, specialmente quando ci sono più tipi di nemici diversi nel mix, e gli spiriti corrono regolarmente verso un cadavere per prendi il sopravvento se non li fermi abbastanza velocemente.

Un albero delle abilità continua a crescere in nuovi rami man mano che scopri nuove abilità; Rosso ottiene un fucile, che è efficace in quanto è il suo unico vero attacco a distanza e non richiede munizioni, ma impiega un po’ di tempo per ricaricarsi tra ogni colpo. Antea acquisisce la capacità di attaccare i nemici a terra, mantenendoli sul posto, insieme a un attacco a raffica che può abbattere più nemici se lo carichi correttamente. Ciò che inizia come un semplice hack ‘n’ slash aggiunge abbastanza nuovi elementi per mantenere le cose interessanti, ma la mancanza di varietà di nemici e la ripetizione delle battaglie in corso frenano un po’ Banishers.

Sebbene il mondo sia relativamente grande, non c’è molto da fare al di fuori degli Haunting Cases, a parte alcune sfide di combattimento aggiuntive. I nidi forniscono gruppi di nemici o un cattivo Elite, ricompensandoti con potenziamenti degli attributi se li completi. Puoi anche entrare nei Vuoti, che fungono da grandi dungeon di combattimento ultraterreni che possono essere piuttosto difficili con la tua quantità limitata di cure. Manca solo un po’ di varietà, e se il combattimento non fa per te, potresti rimanere un po’ carente. Le opportunità extra di battaglia non sono così interessanti come la ricca narrazione vista altrove in Banishers: Ghosts of New Eden, e sono queste, insieme ad altri sistemi aggiunti, che avrei voluto saltare. Puoi ottenere equipaggiamenti diversi e aumentarli di livello per diventare più forte utilizzando le risorse che raccogli ovunque, ma farlo non è mai stato particolarmente gratificante.

Banishers: Ghosts of New Eden, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.

In Banishers: Ghosts of New Eden interpreteremo Red mac Raith, insieme alla nostra compagna, mentore e amante, Antea Duarte. In quanto Esiliatori, hanno giurato di proteggere i vivi dalle infestazioni degli spiriti maligni. Le cose prendono una svolta oscura molto presto, quando la vita di Antea viene portata via durante una missione, diventando lei stessa uno spirito. Non tutto è perduto, però... almeno non ancora. Lo spirito di Antea aleggia con Red, viaggiando insieme attraverso il Nuovo Eden per risolvere casi inquietanti, combattere creature soprannaturali e, infine, risolvere il destino di Antea. Banishers: Ghosts of New Eden presenta una scelta…
Dai la caccia ai fantasmi nelle vesti di due epuratori in un gioco di ruolo d'azione, concentrato sulla storia. Ogni scelta avrà conseguenze drammatiche. Onorerai il giuramento fatto o riporterai in vita la tua amata?

Banishers: Ghosts of New Eden

VOTO FINALE - 8.6

8.6

Dai la caccia ai fantasmi nelle vesti di due epuratori in un gioco di ruolo d'azione, concentrato sulla storia. Ogni scelta avrà conseguenze drammatiche. Onorerai il giuramento fatto o riporterai in vita la tua amata?

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