[Recensione] Jet Kave Adventure

Per la preparazione di questa recensione devo confessarvi di essere stato piuttosto emozionato, in quanto nutro una certa stima nei confronti degli sviluppatori che hanno lavorato al progetto da quando ho avuto la possibilità di giocare a tutti i loro precedenti titoli usciti su Nintendo Switch. Sto parlando dei ragazzi di 7Levels e del loro ultimo lavoro Jet Kave Adventure, che dopo averci fatto divertire sull’ibrida Nintendo è finalmente approdato proprio in queste ore anche sul PlayStation Store e che sono sicuro renderà contenti anche molti di voi amanti dei platform. Per chi non conoscesse già 7Levels, questi giovani talentuosi sviluppatori polacchi sono già stati protagonisti in diverse nostre recensioni, ed una di queste riguarda un altro platform che ebbimo il piacere di recensire e lodare su queste pagine. Sto citando lo splendido Castle of Heart che, nonostante qualche piccola magagna legata ad un sistema di controlli a volte un pò legnoso, seppe farci divertire tantissimo grazie alla sua buona longevità ed abbondanza di collezionabili. Da qui capirete le aspettative nei confronti di Jet Kave Adventure, con un pizzico di speranza che questo nuovo gioco non ricalcasse troppo le orme delle avventure medievali vissute in Castle of Heart ma che sapesse offrire qualcosa di nuovo, anche se non necessariamente completamente inedito. Che dire, dunque, se non che siamo pronti a tornare indietro nel tempo, precisamente in epoca preistorica, e analizzare per bene questa nuova avventura.

Il protagonista del gioco è, senza troppo stupore, Kave. Questo ha da poco perso il ruolo di capo tribù dopo essere stato bandito dai suoi stessi compaesani. Preso dallo sconforto Kave si allontana dal villaggio ed inciampa su un jetpack, un dispositivo alquanto bizzarro se pensiamo all’epoca nella quale si svolgono le vicende. Se questo già di per sé vi sembra strano sappiate anche che dal cielo è in arrivo uno stranissimo corpo celeste, dal quale fuoriesce un per nulla simpatico extraterrestre intenzionato al tutto per tutto per riparare la sua preziosa astronave. Sono attimi di panico tra i due, specialmente quando l’estraneo palesa la sua intenzione di far esplodere un vulcano nelle vicinanze pur di raggiungere il suo obiettivo, azione che non si vergogna affatto di compiere ed anzi inizia a scappare proprio nella direzione di questo vulcano. Kave è arrabbiato con il suo popolo, ma non può certo sottrarsi da questa enorme responsabilità quindi si arma di coraggio e decide di rincorrere il ragazzo prima che sia troppo tardi. Il pensiero di riconquistare la fiducia della sua tribù, tralaltro, si fa sempre interessante e dunque siamo certi che a fine avventura non si sarà affatto pentito di questo suo eroico gesto.

Inizia così per Kave un lungo viaggio, attraverso la bellezza di 36 livelli (4 mondi composti da 8 livelli + boss) ben distinti tra loro, tutti rigorosamente pieni zeppi di pericoli, nemici, e i nostri amatissimi segreti. Se avete avuto già modo di giocare a Castle of Heart saprete benissimo come in quel titolo ogni nostra azione doveva essere ben studiata per evitare di incappare in premature morti o cadute nel vuoto. Con Jet Kave Adventure, i ragazzi di 7Level sono riusciti a proporre una formula di gioco simile ma che riesce a risultare più fluida e piacevole, e già per questo dobbiamo ringraziare gli sviluppatori per essere stati molto attenti alle richieste dei loro fan. Nonostante questo inizialmente ci sarà comunque da prendere un pò di confidenza con i comandi, questa volta è il jetpack a farla da padrone (se lo hanno sottolineato nel nome del gioco dopotutto un motivo ci sarà), ma con un pò di pratica riuscirete ben presto a raggiungere in comodità qualsiasi porzione dello schermo. I livelli sono ben confezionati e presentano delle sezioni platform ben disegnate, con un buon numero di segreti da scoprire spesso celati con maestria e il cui ritrovamento non è sempre semplice (e a noi piace così). Attenzione che comunque molte fasi richiedono comunque una buona precisione da parte del giocatore per cui le morti saranno comunque ricorrenti, ma per fortuna i checkpoint ben posizionati non ci faranno mai incappare nella frustrazione.

Il sistema di controllo di Kave è piuttosto tradizionale, e l’utilizzo del jetpack giustifica in parte quel doppio salto che spesso ci è sembrato addirittura andare contro a qualsiasi legge della fisica. L’utilizzo di tale dispositivo non è comunque infinito, ed è gestito attraverso una barra che ne rappresenta il carburante disponibile, che si rigenera per magia una volta che toccheremo il suolo. Oltre alla barra classica della salute, avremo a disposizione slot aggiuntivi da ricaricare raccogliendo del cibo, pozioni, o altri oggetti da utilizzare quando lo riteniamo più opportuno. I livelli nascondono anche una certa quantità di noccioline, che vanno assolutamente raccolte poiché rappresentano la moneta di gioco. Spendendo questa particolare valuta in un negozio dedicato potremo potenziarci a puntino, e personalizzare di conseguenza l’esperienza di gioco.

Come già affermato, uno degli aspetti che rende Jet Kave Adventure un buon titolo è la varietà delle situazioni. Certo come al solito si poteva osare di più, ma già da questo gioco si può constatare i passi da gigante che sta compiendo la software house per offrire esperienze sempre più complesse ed appaganti, e per questo non possono altro se non avere la nostra ammirazione. Questa filosofia la possiamo apprezzare nella presenza di livelli specifici dedicati interamente all’utilizzo del jetpack, vero e proprio re indiscusso di tutto il gameplay, o altre sezioni in stile runner nelle quali veniamo costantemente braccati da alcuni dinosauri arrabbiati. Ovviamente non è nulla di veramente inedito per i giocatori navigati, ma non per questo si può dire che Jet Cave Adventure non provi ad offrire qualcosa di nuovo al genere. E’ osservandolo nel suo insieme infatti che il gioco appare piacevole e “fresco”, ed è proprio per questo che difficilmente vi stancherete di giocarci anche andando in contro a sessioni di gioco prolungate.

Anche l’ambientazione generale offre spunti sempre nuovi anche se alla lunga tende ad apparire uguale a sé stessa. Certo, com’è giusto che sia alcune zone sono migliori di altre sia nelle ambientazioni che nel level design, e questo non consente all’esperienza di essere costantemente avvincente, ma è anche vero che difficilmente vi annoierete a giocare per questo motivo. Il livello di difficoltà non è mai esagerato e la quantità di nemici da affrontare mi è sempre sembrata adeguata e mai mal gestita, anche le sezioni puramente platform non hanno mai trasmesso la sensazione di essere messe li come un semplice riempitivo. A livello grafico il lavoro svolto è eccellente, ancora una volta migliore di quello già ottimo che abbiamo apprezzato ai tempi di Castle of Heart, e le diverse cutscene introdotte riescono a fare seguire meglio una trama che seppure piacevole non spicca mai per originalità. Colori ed animazioni sono sempre piacevoli, così come le musiche e gli effetti di sottofondo che tentano costantemente – assieme ad alcuni simpatici easter egg – di strizzare l’occhio ai capolavori del genere (qualcuno ha per caso detto Donkey Kong?).

A contribuire a tenerci incollati al gioco ci pensano anche le numerose statuine collezionabili abilmente nascoste in tutti i livelli (ce ne sono in tutto 39), e ogni stage ci offre tre diverse sfide da superare che moltissimi giocatori non riusciranno ad ignorare molto facilmente. Considerando il prezzo del gioco, pari a €14,99, ho notevolmente apprezzato la volontà di offrire una buona quantità di contenuti che non fossero fini a se stessi, e dunque mi sento di consigliare il gioco anche a prezzo pieno, senza chiamare in causa il sempre atteso sconto. La longevità complessiva si assesta attorno alle 10 ore complessive (che aumentano o salgono in funzione delle abilità del giocatore), ma affiancandola alla precedentemente citata rigiocabilità capirete bene quanto questo simpatico gioco possa tenervi compagnia in questo comunque affollato mese di marzo.

Per la preparazione di questa recensione devo confessarvi di essere stato piuttosto emozionato, in quanto nutro una certa stima nei confronti degli sviluppatori che hanno lavorato al progetto da quando ho avuto la possibilità di giocare a tutti i loro precedenti titoli usciti su Nintendo Switch. Sto parlando dei ragazzi di 7Levels e del loro ultimo lavoro Jet Kave Adventure, che dopo averci fatto divertire sull'ibrida Nintendo è finalmente approdato proprio in queste ore anche sul PlayStation Store e che sono sicuro renderà contenti anche molti di voi amanti dei platform. Per chi non conoscesse già 7Levels, questi giovani talentuosi…
Lanciati con il jetpack nel mondo preistorico in quest'avventura a piattaforme ambientata nell'età della pietra. Divertiti a sfidare boss impegnativi, sorvolare insidie, sfondare pareti, sconfiggere i nemici e manipolare gli oggetti, mentre fermi la minaccia aliena, una volta per tutte.

Jet Kave Adventure

VOTO FINALE - 7.8

7.8

Lanciati con il jetpack nel mondo preistorico in quest'avventura a piattaforme ambientata nell'età della pietra. Divertiti a sfidare boss impegnativi, sorvolare insidie, sfondare pareti, sconfiggere i nemici e manipolare gli oggetti, mentre fermi la minaccia aliena, una volta per tutte.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi