[Recensione] Wanted: Dead

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo adrenalinico che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Wanted: Dead è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Wanted: Dead è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Wanted: Dead, titolo di Soleil (sviluppatore) e 110 Industries (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

Ambientato nella versione cyberpunk di Hong Kong, Wanted: Dead segue la protagonista Hannah Stone e la sua squadra disordinata conosciuta come l’Unità Zombie. Capita che siano la divisione meno apprezzata nelle forze di polizia, soprattutto quando ogni membro ha un passato a scacchi che coinvolge gravi crimini di guerra, ma questa squadra si assume i lavori che nessuno vuole toccare. È chiaro che tutto sta funzionando contro di loro, e ciò che inizia come una battaglia contro evidenti criminali si trasforma rapidamente in una sinistra cospirazione, poiché i nostri antieroi si ritrovano nel mezzo di combattimenti mortali.

Gli espedienti della trama prendono in prestito dai tropi cyberpunk, in particolare umanoidi sintetici e simili, ma questi elementi familiari si fondono insieme per creare un’atmosfera unica. La presentazione sembra semplicemente surreale e l’aspetto più coinvolgente dell’esperienza è semplicemente guardare la narrazione svolgersi nel modo più bizzarro. Che si tratti del vivido mix di stili cinematografici, dei dialoghi sconnessi ma assolutamente accattivanti, questa è un’ambientazione che cattura immediatamente la tua attenzione e ti sorprende in ogni momento. C’è un contorto senso di mistero e alcuni dei temi diventano piuttosto oscuri e violenti, ma c’è ancora spazio per un sottofondo comico in tutto.

Come gioco d’azione, Wanted: Dead inizia in modo piuttosto ordinario. Il sistema di combattimento è vario ma non è progettato per combo alla moda. In effetti, il gioco non valuta nemmeno le prestazioni di combattimento, poiché si tratta di brutale efficacia, e mentre i controlli e le meccaniche sembrano limitati nelle prime sezioni dell’avventura, in pochissimo tempo è possibile guadagnare punti abilità per completare la maggior parte dell’abilità. albero presto. È meglio imparare prima tutte le abilità di difesa e utilità, con la prima che migliora notevolmente la mobilità mentre la seconda consente ai compagni di squadra IA di diventare molto più utili con i loro vari assist.

La combinazione di sparatorie e combattimenti a distanza ravvicinata è generalmente efficace e questo mix di stili di gioco contrastanti ha lo scopo di creare una certa varietà di gioco, specialmente durante lunghi periodi di incontri con i nemici. Sebbene abbia l’idea giusta, per la maggior parte, questo è un gioco d’azione a distanza ravvicinata, in cui avvicinarsi ai nemici usando la spada è molto più efficace che sparare a distanza. Le combo con la spada non sono versatili, ma in combinazione con una potente pistola, una serie di parate e contrattacchi fanno molto per decimare i nemici in modo efficace e soddisfacente.

Sorprendentemente, il gioco ha un sistema di tiro al riparo e, sebbene sia possibile utilizzare una mitragliatrice e altre armi da fuoco, il più delle volte Hannah uscirà dalla copertura e prenderà i nemici a testa alta. Il design dei livelli raramente si presta a coprire il tiro, anche se occasionalmente può essere utile quando si lanciano attacchi con granate. Inoltre, la maggior parte dei nemici si precipiterà verso Hannah in pochi istanti. In altre parole, preparati a impegnarti più nelle combo che nel tiro. Ci sono alcune armi tra cui scegliere e la pistola e la mitragliatrice principali possono essere aggiornate con nuove parti. L’arsenale è divertente e i vari sistemi sono semplici ma efficaci, ma avere un migliore equilibrio degli stili di combattimento all’interno del level design avrebbe aiutato a riunire tutti i sistemi di gioco.

Il combattimento è il fulcro dell’esperienza e Wanted: Dead è strutturato come diversi incontri nemici con battaglie contro i boss. Non è un gioco difficile una volta che l’albero delle abilità è completamente sbloccato, ma il ritmo può sembrare lento poiché è necessario affrontare ondate di nemici. In effetti, alcune delle ingombranti ondate nemiche possono rivelarsi ancora più difficili dell’incontro con il boss. I boss sono pochi e rari, ma sono memorabili grazie al loro design interessante e alla loro presentazione stilistica.

I segmenti tra le fasi principali dell’azione si rivelano più divertenti, con vari minigiochi che aggiungono vita al mondo di gioco, mostrando anche un lato diverso dei personaggi principali. C’è persino un cabinato arcade completamente giocabile per lo shot ‘em up Space Runaway . Questo sparatutto è un gioco a tutti gli effetti e non una semplice distrazione, abbastanza per essere la sua versione autonoma. Questi extra sono più che semplici distrazioni, poiché hanno una sostanza significativa e danno ai giocatori un motivo per prendersi il loro tempo per esplorare il mondo hub. A proposito, ci sono un sacco di oggetti collezionabili che aiutano a rimpolpare il mondo di gioco e la sua tradizione. E quindi, vale la pena godersi questi momenti di inattività dell’avventura prima di lanciarsi nelle principali missioni di combattimento.

Purtroppo e prestazioni grafiche sono approssimative, con texture datate e alcuni seri problemi di framerate anche sulle console next-gen. Ci sono anche bug di animazione e glitch, che ostacolano il flusso e la reattività del sistema di combattimento. Questi problemi non rovinano affatto il gioco, poiché il gioco è generalmente competente e funzionale, ma sicuramente sembra datato e non completamente all’avanguardia. Il fascino artistico e la direzione tematica aiutano a compensare queste carenze grafiche, ma non aspettarti che sembri fantastico su hardware più recente.

Wanted: Dead, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.