[Recensione] Withering Rooms

Ti diamo il benvenuto alla DimoraMostyn, un tempo splendida dimora vittoriana ma che ora si trasforma ogni notte e si riempie di non-morti, fantasmi invisibili, streghe subdole e pazzoidi che brandiscono asce. Questa la location di un intrigante RPG d’azione horror in 2.5D con una villa vittoriana che cambia ogni notte: benvenuti a Withering Rooms. Withering Rooms è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Withering Rooms è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel terrificante mondo di Withering Rooms, titolo di Moonless Formless (sviluppatore) e Perp Games (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

La storia di Withering Rooms inizia con la giovane Nightingale che si sveglia in un posto strano: il suo obiettivo era visitare una villa misteriosa e una volta lì scopre di essere lì, ma all’interno di un sogno. Non solo lei, ma molte persone sembrano coesistere in un sogno collettivo all’interno della villa. In quel sogno è possibile usare la magia, morire e rivivere quante volte è necessario, ma così facendo la distribuzione delle stanze cambia e perdiamo tutti gli oggetti che avevamo, in pieno stile roguelike. Inoltre, più tempo qualcuno trascorre nel sogno e più soccombe agli effetti di una maledizione che sembra nutrirsi di lui, maggiore è il rischio che il suo corpo reale venga corrotto fino a morire veramente.

La storia prende ispirazione dall’orrore mescolato con realtà alternative. Crea confusione soprattutto man mano che avanzi perché i dettagli possono essere difficili da comprendere appieno. Non senti mai i pensieri di Nightingale né la senti parlare con altri personaggi. Tutti si sentono unidimensionali perché non c’è molto in loro al di fuori del loro ruolo nella storia. A meno che non parli con i personaggi, non svolgi alcune missioni secondarie e non impari qualche esposizione, è possibile non avere idea di cosa stia succedendo. Fortunatamente, c’è un registro delle missioni che ti aiuta a ricordare quali sono i tuoi obiettivi attuali. Anche se non presti molta attenzione alla storia, sai dove andare e cosa fare.

Withering Rooms mescola azione e survival horror per tenerti all’erta mentre giochi. Il nostro obiettivo è esplorare la villa per trovare risposte, un modo per sfuggire vivi a quel sogno. Lungo la strada incontreremo nemici mostruosi , alcuni dei quali rimangono in una posizione finché non ci vedono o sentono, altri pattugliano un’area e altri potrebbero apparire di sorpresa. La prima cosa che possiamo fare se abbiamo un nemico nelle vicinanze è nasconderci. Nightingale può usare armi o magia per difendersi, ma all’inizio è fragile. I nemici ascoltano suoni forti che indicano che la preda è nelle vicinanze e ti danno la caccia attivamente attraverso le stanze. Trascorri la maggior parte delle prime fasi del gioco a distrarti e nasconderti dai nemici, incapace di combatterli frontalmente. Una volta ottenute armi migliori e potenziamenti delle statistiche, puoi utilizzare tattiche mordi e fuggi per pareggiare il campo di gioco. Se hai fatto troppo rumore (correndo, ad esempio), i nemici possono attirarti allo scoperto e attaccarci . Fortunatamente, ci sono alcune stanze sicure in cui nessun nemico può entrare, quindi c’è sempre la possibilità di correre verso di loro.

La punizione peggiore del gioco avviene se Nightingale muore durante il suo viaggio. Grazie al sogno rinasce ma perde tutti i suoi oggetti. È possibile salvare alcuni dei suoi oggetti attraverso i santuari della memoria, ma non puoi conservare l’intero inventario se muori. Rafforzando l’aspetto horror, un momento di disattenzione può rovinare il tuo duro lavoro. Ti fa concentrare sul rimanere in vita piuttosto che sul combattimento, assicurandoti di non essere sconsiderato con le tue azioni. Per tenerti all’erta, la struttura del sogno cambia ogni volta che muori o inizi una nuova notte. La posizione delle stanze, la composizione dei nemici e la posizione degli oggetti cambiano, impedendoti di memorizzare tutto. Ti costringe a guardare le tue mosse e a trattare la morte nel gioco come una perdita dolorosa che ripristina quasi tutto. Ma ogni notte offre un’altra possibilità e talvolta oggetti migliori per avere successo nella tua prossima run.

Oltre a esplorare e combattere, incontreremo alcuni enigmi con meccaniche ben progettate. Generalmente si tratterà di enigmi numerici che ci costringono all’uso della logica, della memoria e dell’esplorazione degli ambienti vicini. La difficoltà standard non è particolarmente complessa di per sé, ma il sistema di combattimento a volte rende le cose più difficili di quanto dovrebbe. Chi non vuole complicarsi troppo la vita può comunque attivare in qualsiasi momento la difficoltà narrativa.

La grafica e l’audio del gioco sono fantastici, rendendo subito evidente che non sei l’unico nella stanza. È possibile sentire i suoni dei nemici mentre le loro forme corporee non sono sempre visibili. Questo aumenta l’orrore quando subisci un’imboscata da parte di nemici che appaiono dagli armadi o dal terreno. Ancora peggio, le immagini catturano accuratamente i nemici che ti cercano attivamente. Non c’è sentimento di terrore più grande di quando un nemico entra in un’altra stanza cercando di trovarti.

Withering Rooms ha inoltre finali multipli. Questi finali funzionano a favore del gioco perché ti incoraggiano a perseguire scelte diverse e rafforzare le conoscenze esistenti. Ma anche se riesci a vedere ogni finale, è possibile che tu abbia ancora domande senza risposta su quello che è successo. Più lavoro sulla storia e personaggi multidimensionali aiuterebbero i giocatori a immergersi nei meccanismi più fini della narrazione. Fortunatamente, trascorri la maggior parte del tuo tempo sopravvivendo agli orrori, nascondendo i punti deboli della storia.

Withering Rooms, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.