[Recensione] We Love Katamari REROLL + Royal Reverie

Dopo aver ripubblicato l’originale Katamari Damacy qualche anno fa sotto forma di Katamari Damacy Reroll, Bandai Namco ripropone questa serie assolutamente fuori di testa con We Love Katamari REROLL + Royal Reverie. Questo interessante e libidinoso pacchetto software non è solo una versione rimasterizzata di We Love Katamari poiché al suo interno sono stati aggiunti anche nuovi contenuti in modo che sia coloro che si approcciano per la prima volta alla serie sia chi ha già spolpato in ogni suo aspetto il gioco originale possano godersi un’esperienza fresca e piena di colpi di scena. Dopo aver passato una buona quantità di ore in compagnia della versione PlayStation 5 del gioco, ed averla addirittura platinata (vi diciamo fin da subito che questa volta ottenere l’ambita coppa sarà meno difficile del solito) siamo finalmente pronti a parlarvi di We Love Katamari REROLL + Royal Reverie e del perché non dovreste in alcun modo farvelo sfuggire se state cercando un titolo con il quale passare un pò di tempo in completa spensieratezza.

Il problema principale con il primo gioco di Katamari Damacy, oltre al suo bizzarro schema di controllo, era il fatto che era un po’ troppo corto. Nel momento in cui gli enigmi iniziavano a diventare del tutto assurdi, il gioco finiva. We Love Katamari ha risolto il problema essendo molto più grande, con più livelli e una più ampia varietà di obiettivi a portata di mano. Per non parlare di una trama esilarante incentrata sul successo del primo gioco, con i giocatori chiamati a collaborare con il re di tutto il cosmo (nostro padre, tra le tante cose) per portare a termine missioni sempre più assurde. L’obiettivo del principe è quello di creare un enorme Katamari, una sorta di palla gigante formata letteralmente travolgendo tutto ciò che troveremo attorno a noi. Se non hai mai giocato a uno di questi giochi prima, l’idea è di far rotolare questa palla chiamata Katamari sopra gli oggetti e poi ingrandire il Katamari stesso poco per volta.

Ogni singolo livello consiste in una persona a caso che chiede un favore al Re di tutto il cosmo. All’inizio questo rifiuta, ma una volta scoperto che quella persona è una fan di Katamari Damacy, decide di mandare te, suo figlio, a fare qualunque cosa la persona chieda. Per la maggior parte, tutto ciò che devi fare è prendere parte a un attacco a tempo e costruire una palla dalle dimensioni prestabilite, proprio come si faceva in Damacy. All’inizio possiamo solamente rotolare su piccoli oggetti per aggiungerli alla nostra enorme massa ambulante, ma man mano che ne raccogliamo sempre di più il Katamari diventa più grande e quindi potremo rotolare su oggetti più grandi per raccoglierli. Questa era l’idea nel primo gioco e continua ad essere il fulcro delle meccaniche anche in questo sequel, ma con l’aggiunta di altri obiettivi che riescono a rendere ogni stage unico e ben differenziato dagli altri. Ci ritroveremo così a impersonare un lottatore di sumo con l’obiettivo di raccogliere un’enorme quantità di cibo con la quale aumentare la propria massa corporea necessaria per sconfiggere un altro combattente avversario, o cercare le famose mille gru di carta all’interno di una scuola. Inutile dirvi che se entrerete nello spirito della produzione vi ritroverete a sghignazzare dall’inizio alla fine dell’avventura.

Per selezionare una missione, i giocatori parlano con gli umani che chiedono un Katamari di una dimensione specifica o qualche altra richiesta molto più specifica. Siamo quindi portati all’interno del livello vero e proprio per completare la missione e poi giudicati dal re in persona sul nostro operato. Alcune funzionalità aggiuntive ci consentono di spostarci rapidamente in quest’area hub e di selezionare le richieste da un menu molto comodo ed utile, specialmente nelle ore successive quando vorremo saltare rapidamente da un livello all’altro senza dover ogni volta cercare il richiedente. A tutto questo si aggiunge anche il contenuto “Royal Reverie”, che offre ai giocatori livelli completamente nuovi da giocare basati sulla giovinezza del re di tutto il cosmo. Nonostante abbiamo assolutamente apprezzato questi livelli, il fatto che quelli inediti fossero solamente cinque ci è dispiaciuto non poco, diciamo che qualche stage aggiuntivo

L’aspetto meglio riuscito di We Love Katamari Reroll+ Royal Reverie è sicuramente la sua genuina follia. I livelli stessi sono pieni di oggetti strani e stravaganti da collezionare, ed il gioco offre molta diversità anche con i suoi obiettivi, che richiedono molto di più della semplice costruzione del tuo Katamari per essere il più grande possibile. A volte potresti dover competere con i piloti su una pista da corsa, mentre altre volte dovrai afferrare oggetti infiammabili per assicurarti che il tuo fiammeggiante Katamari continui a bruciare; ci sono mille altre situazioni che evitiamo di raccontarvi per lasciarvi il piacere della scoperta ma è bene sapere che We Love Katamari Reroll+ Royal Reverie fa di tutto per garantire che i giocatori non si stanchino della sua formula, e ci riesce alla grande.

Muoversi è probabilmente l’ostacolo più grande in questo gioco, poiché devi usare le due levette analogiche per controllare la direzione in cui fai rotolare il Katamari. È possibile abituarsi al movimento in relativamente poco tempo, ma è meglio non sentirsi troppo frustrati all’inizio se ti ritrovi a sbattere contro i muri o non raggiungi gli obiettivi prefissati. We Love Katamari Reroll+ Royal Reverie è un gioco che diventa più facile da gestire con la pratica, pertanto lasciatevi trascinare dai suoi folli personaggi e dopo una manciata di ore ve ne sarete già perdutamente innamorati.

Questa versione come già anticipato introduce alcune feature significative. Una caratteristica molto apprezzata è l’opzione per cambiare lo stile visivo tra quello originale ed uno molto più moderno e colorato. Altri miglioramenti nel gioco ti mostrano dove si trova l’area successiva insieme a un migliore controllo della telecamera. C’è anche una modalità selfie con cui scattare qualche foto con il tuo enorme Katamari, ovviamente finiremo per pubblicarle nei social con l’obiettivo di far ridere anche i nostri amici. Ci sono altri extra molto apprezzati come il multiplayer locale (sia cooperativo che competitivo) e la possibilità di giocare nei panni del giovane re di tutto il cosmo per alcuni livelli decisamente più impegnativi. Sebbene possa creare alcune situazioni divertenti, il multiplayer cooperativo (con i giocatori che devono rotolare sullo stesso Katamari piuttosto che averne uno proprio) non è mai stato troppo divertente da giocare, mentre competere in azione a schermo condiviso nella modalità Battaglia del gioco è stato fantastico, con i giocatori che gareggiavano per rendere il loro Katamari più grande del loro rivale.

We Love Katamari REROLL + Royal Reverie, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.