Recensione: Cake Ninja 3 – The Legend Continues (WiiU eShop)
Recensione gentilmente offerta da Gii
Il puzzle game dello studio Indie Cypronia è il terzo capitolo di una serie inaugurata 4 anni su DsiWare il cui capostipite di rivelò uno dei giochi più venduti sulla piattaforma di distribuzione digitale della portatile Nintendo, nonostante le critiche avverse. L’inevitabile seguito ed uno spin-off natalizio non incontrarono uguale fortuna. Ora gli sviluppatori slovacchi, di certo stimolati dal touch screen del Gamepad Wii U, provano a riproporre il gioco sull’ammiraglia di Kyoto. Per chi non conosce la serie, è facile intuire fin dal titolo che si tratta di un’ennesima trasposizione del milionario casualgame per dispositivi mobili Fruit Ninja, con la differenza che in luogo di banane e lamponi (citazione Morandiana ndr) il giocatore dovrà tagliare in piccolissimi pezzi torte e dolcini vari che appariranno di volta in volta sullo schermo. Sarà necessario utilizzare lo stilo nel touch screen del gamepad, esattamente come se stessimo brandendo un’affilata Katana, avendo cura di evitare dei cocomeri stranamente intrusi.
I comandi, ben tarati, sono semplicissimi con lo stilo e un po’ meno precisi con il puntatore del Wiimote, che però da il vantaggio di potersi godere il gioco in TV, poichè è ovvio che giocando con lo stilo difficilmente si staccherá la vista dal gamepad. Il menù principale (nella sola lingua disponibile: l’inglese) ci offre la modalità giocatore singolo, il multi in locale (max 2 giocatori), gli “achievements” (premi vari per migliori tempi/combo/punteggi) e le classifiche on line divise per le varie modalità in singolo che vedremo di seguito.
La modalità Classic, è quella che a Tetris chiameremo “maratona” per cui si continua ad affettare cupcake e ciambelle fino a quando una barra di energia non si esaurisce a seguito di colpi mancati o angurie inopinatamente affettate. Ad animare il gameplay dei cubi “regalo” che consentono di freezare o rallentare il volo dei dolcetti e di effettuare combo più remunerative.
Un’altra opportunità di gioco ci viene dal modo Juice Master in cui dovremo affettare cocomeri lanciati in maniera casuale dai due lati dello schermo avendo cura di farne cadere i pezzi in una sorta di centrifuga posta al centro dell’area di gioco in modo che se ne possa estrarre abbastanza succo da riempire un’apposita barra. Peccato che di fronte ad una variante simpatica di un gameplay ormai sfruttato all’osso, ci si debba fermare perchè una cattiva fisica rende difficile se non impossibile quanto richiesto dal gioco.
Altra modalità minore è Melon Mania dove ci viene richiesto di affettare, entro un limite di tempo, più volte lo stesso frutto che ci viene lanciato (ma non si chiamava Cake Ninja? Vabbè, cambia poco), acquisendo punteggi sempre più alti in funzione delle combo che riusciamo ad infilare.
Ultima modalità è “222”, nella quale dovremo far attenzione ad affettare a colpi di katana il tipo di dolcetto indicatoci a display, fino ad un massimo di, appunto, 222 evitando gli altri lanciati in contemporanea. Anche qui, nonostante una discreta idea di fondo, a causa della lentezza e di una mancata progressione della difficoltà, il livello di sfida rimane basso e quindi ne risente la voglia di (ri)giocarci.
Il multiplayer, limitato a due giocatori, ha due modalitá una “Classic” cooperativa (è bello usare due wiimote a schermo per divertenti sessioni di affettalatorta!) ed una in cui bisognerá affettare meloni meglio e più velocemente dell’avversario. Passando al comparto tecnico, e tenuto conto che da questo tipo di giochi non ci si aspetta chissà quale definizione grafica, ci troviamo di fronte ad uno stile semplice e pulito da “flash game” (che non per forza è un difetto per un gioco del genere). Del tutto scarne le ambientazioni (in realtà c’è un solo sfondo) e le musiche (anche in questo caso un solo godibile motivetto samurai ci accompagnerà per tutto il gioco) con effetti sonori semplici ma azzeccati.
Un’ultima considerazione per il prezzo: 4,99 € per un gioco del genere che offre sì qualche momento di relax (soprattutto in singolo e sul solo gamepad a TV spento) ma che ha modalitá limitate e contenuti irrisori, peraltro realizzati tecnicamente con poco impegno, rappresenta una cifra enorme soprattutto se si pensa che sull’eshop Nintendo per pochi Euro in più (o addirittura in meno in occasione di offerte) si trovane perle videoludiche con una vastitá di contenuti e un gameplay nemmeno paragonabili a questo titolo. Se poi riflettiamo sul fatto che giochini del genere su piattaforme iOS o Android sono free-to-play o dati in versione completa a pochi centesimi, a maggior ragione la cifra richiesta ci sembra spropositata.