Recensione: Brutus & Futée (3DS eShop)

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Quando la settimana scorsa ho scoperto che il giorno di Natale sarebbe comparso sull’eShop del 3DS Brutus & Futée ho subito cercato in rete informazioni a riguardo poiché dai pochi screenshoot presenti il titolo aveva suscitato in me un certo interesse. Gironzolando nel web, però, non sono riuscito a trovare nessuno (nemmeno sul sito di sviluppatore e publisher si possono trovare informazioni a riguardo) che potesse aiutarmi a comprendere le dinamiche di questo imminente gioco, se non qualcuno che si riferiva ad una certa somiglianza con Ghost Trick. Per chi non lo conoscesse (vi consiglio di recuperarlo al più presto) il titolo in questione è un videogioco d’avventura sviluppato per Nintendo DS nel quale impersoneremo un fantasma in grado di compiere numerosi trucchetti (tricks) grazie ai quali controllare lo scorrere del tempo e manipolare l’ambiente circostante con l’obiettivo di modificare il destino delle persone che incontra durante il suo viaggio. Io personalmente ho adorato tale gioco (grazie Guido) e devo dire che queste premesse hanno fatto aumentare notevolmente l’interesse nei confronti di Brutus & Futée.

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In questo gioco ci ritroveremo nei panni di un regista intento a realizzare un film con protagonisti una simpaticissima coppietta di fidanzati. Uno scimmione di nome Brutus ed una coniglietta di nome Futée verranno richiamati in diverse scene ad interpretare il copione che è stato per loro preparato in anticipo. Noi però, pur essendo il regista, non conosciamo quale sia la trama da svolgere per cui dovremo, a suon di trial & error, interagire con la scena allo scopo di portare a compimento il copione. Potremo intervenire in due modi:

  • prima del ciak di inizio ci sarà consentito di posizionare in alcune zone predisposte degli oggetti che ci vengono forniti e grazie ai quali è possibile influenzare l’andamento della storia. Inoltre ci sono alcuni elementi dai quali è possibile letteralmente risucchiare il colore da utilizzare successivamente per disegnare nuovi oggetti.
  • durante la recitazione dei due simpatici protagonisti sarà possibile cliccare al momento giusto alcuni oggetti che reagiranno e saranno di aiuto o di intralcio a seconda della situazione.

In ciascuna scena, però, non ci verrà richiesto solo di portare a termine il copione. Saremo spronati, mediante delle medaglie, a creare più errori possibili (le famose papere) con l’obiettivo di creare tante situazioni stravaganti e osservare le reazioni dei due sposini increduli. Divertente l’idea di ottenere delle coppe a forma di buccia di banana per ogni fuori scena realizzato. Inoltre, saremo costantemente perseguitati da un fan (forse l’unico) che continua imperterrito ad intrufolarsi nei vari set alla ricerca di visibilità. Avremo, dunque, come obiettivo secondario quello di scovare e cacciare tale impertinente impiccione.

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Le ambientazioni sono colorate e divertenti. Gli sketch mi hanno ricordato tantissimo le mitiche scenette di Fabio de Luigi e di Michelle Hunzicker in Love Bugs. L’insieme di elementi che compongono i vari stage sono, però, molto limitati. Molte volte non ho riscontrato molta varietà e per concludere il livello mi sono bastati pochi minuti. Considerando che in tutto dovremo superare tre copioni da tre parti ciascuno ci si rende conto come la longevità soffra notevolmente. Se teniamo presente anche il prezzo di 7€ forse è normale chiedersi se tale cifra sia giustificata. Io per concludere tutto ci ho messo una serata. Tre ore di divertimento credo siano giustificate solo per un amante dei punta e clicca e per chi desidera un videogioco semplice e spensierato da avviare nelle sere di noia videoludica. Per quanto riguarda la musica di sottofondo ho adorato i vari motivetti televisivi ricchi di trombette e effetti tipiche dei programmi comici pieni di scenette corte ma simpatiche.

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Difficile esprimere un mio parere sul consigliarvi o meno l’acquisto. Se solo non costasse così tanto vi direi di correre a scaricarlo poiché questo Brutus & Futèe mi ha ricordato che spesso non è il gameplay a rendere divertente un titolo ma una buona serie di scenette simpatiche a volte può aiutare a rilassare i nervi dopo un gioco hard core. La coppietta è ben caratterizzata e ricca dei classici stereotipi che non possono fare altro che strapparvi un sorriso. Alcuni difetti ci sono, i comandi a volte imprecisi e alcuni outtakes senza senso hanno qualche volta minato la mia esperienza di gioco. Quel che è certo è che quando ho visto i titoli di coda ci sono rimasto male e sono ancora qui con la speranza che prima o poi rilascino novi contenuti o, perchè no, un sequel. Vi lascio con un video gameplay che potrà sicuramente chiarirvi meglio le idee.

 

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VOTO FINALE : 7.5/10

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3 thoughts on “Recensione: Brutus & Futée (3DS eShop)

  • 25 Dicembre 2014 alle 22:07
    Permalink

    Grazie a te Sisko!

  • 26 Dicembre 2014 alle 07:32
    Permalink

    Bella recensone, con un cut price potrebbe essere un bel successo su eshop

    • 26 Dicembre 2014 alle 20:10
      Permalink

      Concordo, mi chiedo in base a quale criterio decidano di pubblicare un gioco a tale prezzo senza nemmeno pubblicizzarlo da nessuna parte

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