[Recensione] Fashion Police Squad

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo molto stravagante che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Fashion Police Squad è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Fashion Police Squad è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Fashion Police Squad, titolo di Mopeful Games (sviluppatore) e No More Robots (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

In Fashion Police Squad, che è uno sparatutto in prima persona frenetico, non uccidi i nemici. Spari a un sacco di loro, ma non per ucciderli. Invece, sei qui per risolvere i crimini della moda. Hai un piccolo assortimento di armi basate sulla moda e una manciata di nemici diversi da affrontare: barboni che indossano sacchi di patate, tamarri con camicie al neon, turisti tedeschi che indossano calze e sandali, noiosi uomini vestiti di grigio e così via. Ogni arma può essere utilizzata per sbarazzarsi di un crimine specifico, come un fucile colorato che può dare colore a un abito grigio o rimuovere il colore eccessivo da una maglietta al neon, o una mitragliatrice con spilla da balia destinata a prendersi cura di piccole persone che indossano Abiti XL.

In breve, questo conferisce a Fashion Police Squad un’atmosfera quasi rompicapo, poiché ogni nemico deve essere affrontato in un modo specifico. Questa è una delle cose che fa risaltare Fashion Police Squad, ma sento che questa è finita per essere un’arma a doppio taglio. All’inizio è fantastico: ti viene presentato un nuovo nemico, ti viene detto come affrontarlo e il gioco ti lancia alcune sfide da superare: uno contro uno contro questo tipo di nemico, poi forse affrontarne due e una volta, e poi dover destreggiarsi tra questo nuovo tipo di nemico e un altro che richiede un metodo di sconfitta completamente diverso.

Non ci vuole molto perché il gioco presuma che tu sia già bravo e getti sette diversi tipi di criminali della moda in un’arena piccola e chiusa da affrontare. Non è che Fashion Police Squad sia difficile, ma dover passare costantemente da un’arma all’altra con una ruota delle armi un po’ goffa è molto macchinoso, soprattutto quando non si dispone di un metodo completo per passare da un’arma all’altra con i pulsanti dorsali . R1 funziona bene, ma L1 attiva un attacco di frusta da cintura, che avrebbe potuto essere assegnato a qualsiasi altro pulsante.

Questa cintura può anche essere utilizzata come una sorta di rampino in segmenti specifici, aggiungendo un ulteriore livello di movimento frenetico al gioco. Fashion Police Squad non esita a essere molto verticale con il suo level design a volte, con design creativi ogni volta che inizi un nuovo livello. Purtroppo, succede sempre quanto segue: inizi un nuovo livello, sei sbalordito dai paesaggi e dai design creativi, solo per poi annoiarti progressivamente con la lunghezza e l’uso di risorse ripetitive all’interno di detto livello. Il gioco supera il suo benvenuto con i suoi livelli dopo un po’, il che è un peccato.

Per fortuna, anche se dopo un po’ il gioco diventa un po’ ripetitivo con le sue meccaniche e la sovrabbondanza di risorse riutilizzate, non ha mai smesso di stupirmi con la sua presentazione. Fashion Police Squad evita la presentazione vista nei più recenti sparatutto retrò, optando invece per una tonnellata di colori, giochi di parole, effetti di luce e esilaranti personaggi basati su sprite che interagiscono con oggetti poligonali. Allo stesso modo, la colonna sonora era piuttosto buona, essendo composta principalmente da brani funk MIDI a 16 bit, una vera gioia per le orecchie.

Fashion Police Squad diventa ripetitivo e fastidioso dopo un po’, ma non posso negare quanto sia creativo questo titolo. L’idea di uno sparatutto basato sulla moda e privo di morte sembrava ridicola sulla carta, ma gli sviluppatori hanno sicuramente offerto una nuova versione di sparatutto in stile retrò con un ulteriore livello di risoluzione di enigmi, giochi di parole e un sacco di colore e personalità. È una semplice raccomandazione per gli appassionati di FPS. Anche se i suoi livelli sono rimasti oltre il loro benvenuto con le loro lunghezze inutilmente lunghe, ho giocato l’intero gioco divertendomi costantemente.

Fashion Police Squad, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.