[Recensione] Harold Halibut

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo dal comparto artistico notevole e che dunque vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Harold Halibut è un gioco artigianale che parla di amicizia, ambientato su una navicella spaziale grande come una città immersa in un oceano alieno. Insieme ad Harold, esplora un mondo vivace e retro-futuristico e trova il vero significato della parola “casa”. Harold Halibut è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Harold Halibut è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Harold Halibut, titolo firmato Slow Bros. (sviluppatore e publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

Sviluppato da un piccolo studio tedesco chiamato, Harold Halibut è in produzione da oltre 12 anni e ci è voluto così tanto tempo per prepararlo perché tutto è fatto a mano utilizzando le tradizionali tecniche di scultura e modellazione in modo che lo stile stop-motion si leghi entrare nel videogioco nel miglior modo possibile.

Harold Halibut è un’avventura narrativa e quindi la storia è la cosa più importante. Durante la Guerra Fredda, l’umanità costruì un’arca spaziale con l’obiettivo di trovare una nuova casa che potesse fungere da rifugio. Tuttavia, 250 anni dopo, la nave Fedora I si è schiantata su un pianeta acquatico e i suoi membri dell’equipaggio vivono una vita noiosa tra i resti sommersi. Sotto il governo della corporazione Todo Agua , Fedora 1 è stata divisa in diversi distretti collegati da tubi di trasporto che mantengono uniti i suoi abitanti. Qui è dove inizierai a occuparti di Harold Halibut. Harold è l’opposto dell’eroe tradizionale, un uomo poco carismatico, con un tono di voce spento e triste e la testa tra le nuvole, un tuttofare che si mette al servizio di personaggi diversi per risolvere alcuni dei loro problemi. Tuttavia, durante un’ispezione dei filtri dell’acqua, tutto cambia e Harold si ritrova intrappolato in un conto alla rovescia che lo porta alla sua unica possibilità di fuggire dal pianeta .

La scrittura è molto buona in tutti i reparti. La storia principale è raccontata con brio, completa di solide capacità narrative. Sembra familiare ma anche molto originale; intrighi, commedia e calore trasudano ovunque. Le sotto-storie o le missioni secondarie che segui ti introducono a tutti i personaggi della FEDORA I. Sono fantastici, tutti ben costruiti e progettati con i loro difetti, debolezze e sfumature.

Il gameplay ti catapulta in un mondo 2.5D mentre esplori, portando Harold sullo schermo. Puoi interagire con oggetti di interesse e raccogliere cose che ti aiutano nelle tue missioni. C’è un sistema di tracciamento che ottieni presto che contiene messaggi, lavori e lavori secondari da completare. Ma durante il gioco, gli sviluppatori introducono meccaniche di gioco extra, come i puzzle in cui controlli un sottomarino a un certo punto o devi completare una riparazione su una scatola dei fusibili. Mantiene il tuo interesse per tutto il tempo e funziona bene. Tuttavia, una critica riguarda la quantità di backtracking tra le località. C’è molto e durante la sezione centrale questo può sembrare noioso. Harold Halibut ti farà correre costantemente e non c’è quasi molto altro da fare. È vero che esplorare la nave è un incentivo, ma nelle prime due ore avremo già quasi tutte le informazioni su cosa c’è sulla Fedora I. Il gioco è lungo, richiede tra le 12 e le 18 ore per essere completato, quindi avrebbe potuto essere utile alcuni punti di viaggio veloce in alcune aree. Ma questa è la mia unica vera critica a ciò che mi viene da fare a questo gioco.

Poiché Harold Halibut è un gioco d’avventura, abbiamo anche alcuni enigmi di diverse varietà. Alcuni richiedono che tu capisca come utilizzare macchinari specifici, mentre altri richiedono che tu faccia scelte difficili o semplicemente pulisca. Non ci sono istruzioni per alcuni enigmi, ma in qualche modo, istintivamente, li risolvi, e in modo relativamente veloce. Per altri, alcuni personaggi ti istruiranno su cosa fare.

Harold Halibut è un gioco genuinamente artigianale: ogni elemento di Harold Halibut è realizzato a mano utilizzando le tradizionali tecniche di scultura e modellismo. Ogni elemento è creato, tra le altre tecniche, da argilla, metallo saldato e tessuti cuciti su minuscole assi di legno. Visivamente il gioco è eccezionale. La tecnologia utilizzata è meravigliosa, sembra una vera magia nel far sì che l’azione si svolga in modo così fluido. Harold Halibut è semplicemente fantastico ovunque e l’attenzione ai dettagli in ciascuna delle aree e delle stanze che esplori è sbalorditiva. Potrebbero esserci voluti anni per realizzarlo, ma puoi capire il perché in ogni momento. Harold Halibut è addirittura doppiato, anche se purtroppo non in italiano: tutti i personaggi hanno voci e caratteristiche distintive. Sono rimasto molto colpito dalla recitazione vocale. Fa sì che il gioco sembri radicato nella realtà nonostante le sue ambientazioni assurde. Infatti, nel gioco, ci sono casi in cui l’animazione classica viene utilizzata per illustrare un punto o raccontare una storia ai personaggi.

Harold Halibut, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.