[Recensione] Lunark

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo di avventura bidimensionale che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Lunark è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Nintendo, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Lunark è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione Nintendo Switch, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Lunark, titolo di Canari Games (sviluppatore) e WayForward (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

Quando Flashback è stato rilasciato nel 1992, pochi avevano sperimentatto qualcosa di simile prima. I controlli erano lenti, il salto sembrava impreciso e il combattimento era estremamente goffo. Tuttavia, la gente lo adorava, perché sembrava fresco ed eccitante. La natura pesante e goffa del gameplay faceva sentire la morte come se fosse costantemente dietro l’angolo, il che si adattava perfettamente alla storia cinematografica e alla costruzione del mondo, che era ben lontana dagli altri platform dell’epoca. Essendo fortemente ispirato al platform classico Flashback, Lunark è un platform d’azione che enfatizza il gameplay cinematografico e la narrazione più del normale titolo di piattaforma a scorrimento laterale 2D. Il fatto che ti piaccia o meno dipenderà in gran parte dal fatto che tu abbia nostalgia per i platform cinematografici degli anni passati, poiché è chiaro che l’intento dello sviluppatore con Lunark era quello di creare qualcosa che non tenti di fornire concessioni ai giocatori che potrebbero essere abituati a una visione più accessibile del genere platform.

La trama si svolge in un ipotetico futuro su un pianeta dove gli esseri umani si sono trasferiti. Qui vige un terribile regime totalitario guidato da robot, mentre la luna è stata trasformata in una nave coloniale dello spazio profondo. Leo è un semplice corriere che lavora per un’ azienda guidata da un certo Gideon. Il suo compito è quello di cercare degli artefatti sparsi in giro per lo spazio a bordo della sua piccola navicella. Tutto il materiale nascosto, in seguito, viene analizzato a fini di studio. Sembra che la vita del nostro ragazzo stia procedendo come ogni giorno, ma, ad un certo punto, egli verrà accusato di essere un terrorista senza alcuna spiegazione. Perciò dovrà mettersi in salvo, scoprire la ragione per cui l’esercito gli da’ la caccia e imbattersi in un viaggio complesso dove si ritroverà a scoprire i misteri del suo passato. La storia ricorda molto i film fantascientifici degli anni ’80, come Blade Runner per esempio. Generalmente procede in un modo abbastanza solido, ma ciò noin significa che mancheranno dei colpi di scena. Per saperne di più, parlate con gli NPC che si trovano in giro.

Ludicamente parlando, Lunark è un gioco che si ricollega al gameplay del già citato Flashback. Il personaggio può camminare, correre, saltare, arrampicarsi, fare le capriole e uccidere i nemici a suon di pugni o con la sua pistola. Il compito del giocatore è quello di guidarlo all’interno di sezioni platforming, ma con carattere esplorativo. La vita di Leo è indicata attraverso un numero di cuori che all’inizio sarà limitato, ma che sarà incrementato pian piano che il giocatore avanzerà nella sua avventura. Quando si prendono dei danni, inoltre, è possibile curarsi usando dei frutti curativi trovati sparsi in giro.

Il livello di sfida non sembrerà particolarmente esagerato all’inizio, ma, pian piano che si andrà avanti, non mancheranno dei livelli e dei boss che ci daranno parecchio filo da torcere. Le ambientazioni esplorate dal nostro carissimo eroe differiscono tra caverne, treni e altre location futuristiche.  Alcune tra queste possono presentare delle sfide incentrate sul tempo o sulla velocità. Altri ancora, invece, possono offrire dei piccoli enigmi incentrati su degli elementi invisibili. Addirittura, poi, bisogna usare dei cristalli per poter salire su alcune piattaforme. I boss differiscono nei pattern di attacco e, per essere affrontati bene, bisognerà avere molta pazienza e capire bene il loro ritmo di azione. Se avete voglia di un titolo sfidante, con Lunark siete finiti nel posto giusto.

Tuttavia i problemi possono arrivare se i giocatori moderni non sono abituati al tipo di controlli usati nel gioco. Generalmente il sistema dei controlli è molto semplice da capire. Ogni azione risponde a un determinato tasto. Eppure chi ha giocato ai vecchi platform saprà bene che in un contesto attuale un sistema del genere non è per tutti. Oggi la gente si abitua troppo ai platform con più libertà di movimento. Tuttavia Lunark è caratterizzato da un sistema legato al peso del personaggio utilizzato e che richiederà una precisione mastodontica. Infatti è possibile morire nel gioco soprattutto a causa della calibrazione di un salto. La situazione può rivelarsi scoraggiante per qualcuno, ma, d’ altro canto, cosa vi aspettate da un gioco che cerca di celebrare un genere caratterizzato da questo tipo di sistema? Semplicemente non è per tutti.

Dal punto di vista tecnico, Lunark è caratterizzato da un numero di pixel molto basso, ma che, per un gioco che cerca di rievocare il passato, ci possono stare. I personaggi sono dei semplici quadratini mostrati a schermo e, generalmente, sono troppo semplicistici. Tuttavia i loro movimenti non sono mai legnosi e sono particolarmente intuitivi. In generale, i personaggi sono facilmente distinguibili grazie a qualche elemento grafico o in base ai colori e ai vestiti. Le ambientazioni sono realizzate sfruttando tutte le potenzialità di uno stile grafico in chiave 16 bit. Gli effetti di luce e di ombra sono utilizzati saggiamente per un effetto di profondità e il livello delle texture, in aggiunta a quello dei colori, è sbalorditivo. Ovviamente non aspettatevi un capolavoro dell’  arte moderna, ma, nel suo piccolo, rappresenta un gioco dal design ben riuscito. Anche la musica del gioco mostra le sue potenzialità con delle tracce mai ripetitive e sempre adatte alla situazione che si sta affrontando. Ad accompagnare le musiche, ci sono degli effetti sonori abbastanza semplici, ma, almeno, molto orecchiabili.

Lunark, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda Nintendo Switch non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo di avventura bidimensionale che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Lunark è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Nintendo, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Lunark è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente…
Un’avventura fantascientifica stile pixel-art ambientata durante una ribellione contro un regime totalitario, LUNARK è una rivisitazione moderna del genere a piattaforme cinematografico 2D degli anni ‘90. Corri, salta, aggrappati, arrampicati, rotola e spara mentre esplori misteriose località!

Lunark

VOTO FINALE - 8.5

8.5

Un’avventura fantascientifica stile pixel-art ambientata durante una ribellione contro un regime totalitario, LUNARK è una rivisitazione moderna del genere a piattaforme cinematografico 2D degli anni ‘90. Corri, salta, aggrappati, arrampicati, rotola e spara mentre esplori misteriose località!

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