[Recensione] Serial Cleaners + Dino Park DLC

A quasi un anno dal suo rilascio, Serial Cleaners si arricchisce con un nuovissimo DLC (denominato Dino Park) pensato per offrire ai giocatori che hanno apprezzato il gioco base un pretesto per tornare a ripulire scene del crimine, questa volta in un modo estremamente stravagante ed altrettanto appagante. Noi non potevamo certo tirarci indietro da questa ghiotta occasione e siamo qui a tirare le somme di quello che è il prodotto completo, visto che tra le varie cose Serial Cleaners si è aggiornato nel corso dei mesi per venire incontro alle esigenze della sua florida community. Eccoci dunque con la nostra recensione del pacchetto Serial Cleaners + Dino Park DLC, videogioco stealth di Draw Distance (sviluppatore) e 505 Games (publisher) che cerca di portare un pò di novità in questo nuovo e scoppiettante sequel.

Come sequel di Serial Cleaner, gioco del 2017 che come potete vedere ha un titolo pressoché identico all’infuori di una “s” finale (della quale presto capiremo il significato), Serial Cleaners si dimostra fin da subito molto migliore del suo predecessore sia sotto il punto di vista del gameplay sia per quanto riguarda il suo stile grafico. Il semplice comparto grafico del gioco originale viene qui sostituito con ambienti dettagliati e un design dei livelli molto più complesso, e il risultato è un gioco furtivo intelligente, divertente, e con un gameplay capace di metterci molto più in difficoltà rispetto al passato.

Attraverso una lunga serie di flashback, ambientati a cavallo tra gli anni ’70 e ’90, seguiremo le sorti di un’intera squadra di ripulitori di scene del crimine, capitanati dalla vecchia conoscenza Bob C. Leaner, protagonista indimenticabile di Serial Cleaner. Al suo fianco troveremo diversi personaggi dai trascorsi “particolari”, ciascuno con le proprie abilità uniche che renderanno l’avanzare della trama sempre stimolante e mai ripetitiva. Facendo la loro conoscenza poco per volta, tramite rievocazione dei bei tempi passati assieme, faremo prima un veloce ripasso in compagnia proprio di Bob, che può avvolgere i corpi in un apposito sacco in modo da evitare di lasciare traccie di sangue lungo il percorso.

Successivamente sarà il turno di Vip3r, abile hacker in grado di manomettere dispositivi elettronici e creare comodi diversivi, Lati, eccentrica ribelle che con i suoi murales sparsi lungo le scene del crimine riesce a distrarre le guardie, ed infine il macabro Psycho, dotato di una motosega in grado di smembrare i cadaveri e renderli molto più facili da trasportare. Quest’ultimo personaggio è forse quello meglio riuscito, e soprattutto il più divertente da utilizzare, visto che con le parti di corpo smembrate è possibile anche mettere KO i nemici e ancor più bello è possibile far svenire le guardie che ci vedranno fare a pezzettini i cadaveri.

Tutte le missioni hanno la stessa configurazione di base: il crimine è avvenuto, c’è sangue, corpi e prove dappertutto e devi ripulirlo. In quasi tutti i casi, dovrai farlo evitando la polizia, i detective investigativi, le guardie di sicurezza, altri criminali o i passanti ficcanaso. Non puoi scegliere quale pulitore assumere in quale missione poiché l’intero gioco è basato sulla narrativa e funzionano individualmente. Sebbene la tematica di fondo è piuttosto seria, Serial Cleaners è un gioco incredibilmente umoristico. Il sangue viene ripulito usando un aspirapolvere, che ogni protagonista estrae dal nulla e che può persino aspirare il sangue dalla neve. Inoltre, puoi far cadere i corpi ovunque e fintanto che non sei visto, gli NPC risparmieranno a malapena un momento di pensiero per come i cadaveri si muovono da soli. Allo stesso modo, abbatti qualcuno o attiva le distrazioni e ti cercherà solo per un po’ prima di alzare le spalle e continuare per la sua strada.

Se all’uscita Serial Cleaners portava con sé alcuni difetti strutturali in grado di rendere l’esperienza poco rigiocabile, fortunatamente nel corso del tempo Draw Distance ha corretto il tiro aggiornando il gioco in modo da permettere la selezione dei livelli già completati. In questo modo, nonostante la mancanza di collezionabili come in Serial Cleaner, tutti coloro che vogliono ottenere l’obiettivo principale di pulizia al 100% di tutti i livelli (cosa tra l’altro richiesta da un trofeo necessario ad ottenere il platino) potranno ora finalmente farlo senza dover necessariamente ricominciare tutto da capo magari solo per aver mancato l’obiettivo in un solo stage.

A questo si affianca la possibilità prima non presente di selezionare il livello di difficoltà a scelta su tre valori differenti. Sebbene Serial Cleaners non fosse un gioco eccessivamente complesso, poter decidere di rendere l’esperienza leggermente più permissiva rende il tutto accessibile ad un pubblico più ampio, elemento da non trascurare affatto in questa tipologia di produzioni indipendenti poco conosciute. La differenza tra le tre difficoltà non è comunque eccessiva, pertanto anche al livello più semplice la sfida si farà sentire e dovremo in ogni caso sfruttare l’ambiente nl migliore dei modi.

Serial Cleaners è davvero un bel gioco, semplicemente appagante, e l’arrivo del DLC Dino Park mette la ciliegina sulla torta del divertimento. Accessibile tramite un’apposito menu della schermata principale, e dunque non necessariamente vincolato al completamento del gioco base, il DLC ha come location principale l’isola Dolce Vita, un parco divertimenti a tema giurassico all’aperto. In totale ci sono quattro nuovi livelli da affrontare, uno per ciascun protagonista, e anche se detta così sembrano pochi vi assicuro che passeremo moltissimo tempo a capire come ripulire ciascuno di essi anche grazie alle nuove meccaniche di gameplay introdotte.

Anche se il gameplay in senso stretto non cambia, il fattore novità si fa sentire fin da subito, visto che oltre alle immancabili guardie ora dovremo vedercela anche con dei velociraptor capaci di farci fuori in un solo boccone.Dato che non possono essere gestiti come i nemici umani, è fondamentale evitare di essere scoperti, altrimenti saremo brutalmente smembrati da queste pericolose creature. Fortunatamente, a volte possiamo attirarli in trappole per intrappolarli definitivamente, ma non riusciremo mai a metterci al riparo da tutti quelli presenti in un determinato livello. Sarà anche possibile attirare i dinosauri in prossimità di una guardia, e viceversa, facendoli interagire tra loro e portando all’inevitabile morte del nemico umano, che diventerà esso stesso uno dei vari cadaveri da rimuovere dalla scena.

I quattro livelli sono molto diversi tra loro sia per quanto riguarda l’ambientazione che per il design stesso delle mappe. Alcuni stage si svolgono in piccole aree molto lineari, mentre altri ci fanno esplorare zone più estese e che dovremo imparare a conoscere con pazienza, ma tutti hanno una progressione molto chiara che non li farà mai sembrare dispersivi. Tutto è sempre sotto il nostro controllo a patto di impegnarci a dovere per comprendere i movimenti dei nemici e le possibilità offerte dall’ambiente, che sono molto più numerose rispetto a quelle presenti nel gioco base; la conseguenza è che la prima volta che affronteremo uno stage potrebbero volerci anche 40 minuti per terminarlo, ma una volta capito bene come procedere il tutto può risolversi anche in meno di 10 minuti.

La rigiocabilità del gioco base viene ovviamente riproposta anche in questo DLC, anzi in questo caso i pretesti per affrontare più e più volte i livelli sono maggiori e sono anche molto stimolanti. In Dino Park vengono nuovamente introdotti i collezionabili, tre per livello, e alcune sfide aggiuntive oltre alla tradizionale pulizia al 100%. Per considerare uno stage completato in ogni suo aspetto dovremo assicurarci, oltre alle cose già citate, di portarlo a termine senza mai venire catturati dai nemici e, ancor più difficile, facendolo entro un tempo massimo predefinito (anche se questo porta a giocare in modi che inevitabilmente “rompono” lo spirito stealth della produzione).

A conti fatti riteniamo l’accoppiata Serial Cleaners + Dino Park un must imprescindibile per tutti coloro che hanno amato Serial Cleaner, proprio come il sottoscritto. Il prodotto finale è fresco, unico nel suo genere, e molto divertente, capace di soddisfare le esigenze di un grande numero di giocatori diversi tra loro. Non fatevi ingannare dal fatto che stiamo parlando di un titolo indipendente (purtroppo) non troppo chiacchierato, dategli una possibilità e non ve ne pentirete in alcun modo!

A quasi un anno dal suo rilascio, Serial Cleaners si arricchisce con un nuovissimo DLC (denominato Dino Park) pensato per offrire ai giocatori che hanno apprezzato il gioco base un pretesto per tornare a ripulire scene del crimine, questa volta in un modo estremamente stravagante ed altrettanto appagante. Noi non potevamo certo tirarci indietro da questa ghiotta occasione e siamo qui a tirare le somme di quello che è il prodotto completo, visto che tra le varie cose Serial Cleaners si è aggiornato nel corso dei mesi per venire incontro alle esigenze della sua florida community. Eccoci dunque con la…
Serial Cleaners è un gioco d'azione stealth con visuale dall'alto dove vestirai i panni di un "ripulitore" di scene del crimine che lavora per la mafia della New York degli anni '90. Gioca con quattro ripulitori, ognuno con uno stile unico, e scopri la loro storia.

Serial Cleaners + Dino Park DLC

VOTO FINALE - 8.8

8.8

Serial Cleaners è un gioco d'azione stealth con visuale dall'alto dove vestirai i panni di un "ripulitore" di scene del crimine che lavora per la mafia della New York degli anni '90. Gioca con quattro ripulitori, ognuno con uno stile unico, e scopri la loro storia.

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