[Recensione] Dredge: The Pale Reach (DLC)

The Pale Reach è una piccola espansione per Dredge che aggiunge una nuova regione da esplorare. La nuova regione non fa parte della storia principale di Dredge e può essere affrontata in qualsiasi momento, semplicemente navigando fino a dove questa incomincia. Offre, tuttavia, alcune ricompense uniche, nuovi pesci da catturare, pericoli da schivare ed enigmi da risolvere. Il tutto scoprendo una storia secondaria che coinvolge una bestia intrappolata nel ghiaccio. The Pale Reach si adatta perfettamente alle altre regioni di Dredge, con tanto di personalità unica che si estende sia all’ambiente che al gameplay. Devi navigare in un labirinto di ghiaccio mentre sveli il mistero di un equipaggio congelato. All’inizio dovrai percorrere i sentieri più lunghi e tortuosi, ma alla fine potrai costruire un rompighiaccio per rompere gli iceberg più piccoli.

Rispetto alle altre regioni, The Pale Reach ha un po’ meno ricca di puzzle ambientali. La sua ricerca consiste principalmente nel recuperare cose a portata di mano sparse lungo la mappa. Tuttavia, un narvalo mutante mostruoso e affamato ti perseguita per tutto il tempo. Affrontare il Narvalo ha un approccio leggermente diverso rispetto agli altri orrori aberranti del gioco, ed è una bella piccola sfida da eseguire. Anche il Narvalo è completamente separato dal tuo panico e non gli importa se è giorno o notte, rendendolo un ostacolo più diretto da superare.

Esplorare e risolvere la regione è divertente, così come lo è la tradizione dietro la sua storia. Il Narvalo è anche una nuova bella minaccia da affrontare mentre ti avventuri per The Pale Reach oltre ai soliti terrori arcani che ti affliggono. Anche se non direi che nessun enigma in Dredge sia particolarmente difficile, la missione principale in The Pale Reach è notevolmente meno complessa, a parte il narvalo persistentemente arrabbiato. Vorrei che ci fosse un po’ più di sostanza in tutta la faccenda. Ci sono 11 nuove specie di pesci e granchi da trovare. Non hanno un grande impatto sul gioco in generale e li catturi nello stesso modo in cui lo fai nel gioco base. Ma estendono un po’ quell’enciclopedia per noi completisti. Quando si tratta delle nuove attrezzature, la maggior parte ti consente semplicemente di pescare o pescare a strascico nella regione ghiacciata, quindi difficilmente sembra una novità, il che è un peccato.

Puoi, tuttavia, acquistare cubetti di ghiaccio che refrigerano il pesce nella tua stiva, facendolo rimanere fresco più a lungo. Se leggi la mia recensione di Dredge, tuttavia, sapresti che il deterioramento è comunque in gran parte un non-problema. La maggior parte dei puzzle nel gioco richiedono semplicemente di pescare dalla stessa posizione del puzzle. Vieni ricompensato con un nuovo potente equipaggiamento per aver completato The Pale Reach, ma si trova in uno strano tipo di limbo. Se giochi a The Pale Reach dopo aver completato il gioco, non ne hai bisogno, e se completi The Pale Reach all’inizio, cancella una buona parte dei tuoi progressi poiché la ricompensa è migliore rispetto ad alcuni degli aggiornamenti successivi.

Ho trovato che il contenuto dell’espansione fosse più breve. Mi ci sono volute meno di cinque ore per completarlo, e il finale della storia secondaria non chiariva che avevo finito. Ho navigato per un bel po’ prima di capire di aver effettivamente completato il contenuto dell’espansione. Tuttavia, pescare tutte le nuove specie può sicuramente aggiungere un po’ più di tempo di gioco. Nel bene e nel male, The Pale Reach è essenzialmente un ottimo pretesto per passare altro tempo in compagnia di Dredge. Non migliora né espande alcuna meccanica o funzionalità di gioco. Né risolve nessuno dei problemi che ho avuto con il gioco base. Allo stesso tempo, la regione che offre è interessante e varia come le altre e si inserisce abbastanza bene. The Pale Reach aggiunge semplicemente un semplice piatto da dessert alla cena a base di pesce di Dredge ed estende un po’ l’avventura.

The Pale Reach, nel complesso, è stata un’espansione davvero piacevole per me che avevo già apprezzato notevolmente il gioco base. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony.