[Recensione] Forest Grove

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo indipendente che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. Forest Grove è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. Forest Grove è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di Forest Grove, titolo di Miga Games (sviluppatore) e Blowfish Studios (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

La storia di Forest Grove inizia il 14 luglio 2072 , attraverso l’annuncio apparso sul quotidiano locale Oregon Reporter che segnalava la scomparsa dell’ereditiera della famiglia Kunstmatigaard. Mistero e segreti sono all’ordine del giorno in questa famiglia conosciuta da tutti ed è già noto che quanto più una famiglia sembra perfetta, tanti più problemi sembrano nascondere.

Da questo momento in poi, l’ispettore Sommerset Comment avrà il compito di guidarci nella nostra missione poiché sembra fidarsi completamente del nostro giudizio e preferisce che esaminiamo dati e indizi. Zooey Kunstamatigaard , 16 anni, è scomparso il 13.07.2072 intorno alle 3:00 del mattino. La matrigna Mary riferì che la ragazza non era nella sua stanza, proprio mentre l’aveva messa a letto intorno alle 23:00. Il nostro compito è trovare informazioni su dove si trova Zooey indagando sulla sua casa.

Una volta entrati nella casa, la prima cosa che ci sorprenderà è il fatto che si tratti di una sua rappresentazione: non saremo realmente lì ma grazie alle Biotracce (nanorobot che ricostruiranno la scena sia visivamente che uditivamente) potremo riprodurre in modo più conciso e reale quanto accaduto con Zooey.

Ci sono tre piani da esplorare a Forest Grove dove ci sono numerose stanze e a cui puoi accedere. All’interno delle stanze a cui potrai accedere, scoprirai indizi molto diversi e potrai ascoltare registrazioni e osservare scene ricostruite dall’intelligenza artificiale con cui lavoriamo. Anche se non è mia intenzione svelare interamente il contenuto della storia poiché è l’essenziale e ciò che dà vita a questo titolo, è vero che la trama è molto tradizionale. Con questo intendo dire che la storia non è molto originale se ci concentriamo sui giochi di risoluzione del crimine. Anche così, e grazie alla parte più tecnologica del titolo, la storia rimane su un livello più secondario.

Forest Grove offre un gameplay semplice e intuitivo dall’inizio alla fine. Inoltre, è un’avventura in cui la tua visione è protagonista per poter affrontare l’esplorazione in modo adeguato. Il giocatore può iniziare da qualsiasi punto della casa a indagare e ispezionare , il che apre la porta alla scelta, motivo per cui questo modo di interagire con il titolo è molto interessante. Questo può avere anche il suo lato negativo perché magari puoi sentirti frustrato non sapendo come proseguire in certi punti della storia.

Inoltre, dispone di numerosi indizi per le indagini, che ricreano bene come sarebbe una vera perquisizione in una casa come quella del Kunstamatigaard. Forse il giocatore potrebbe trovare eccessivo il numero di stanze disponibili da esplorare, ma è una delle attrazioni del gioco: l’ampia varietà di stanze che puoi visitare ed esplorare a tuo piacimento. L’unica cosa degna di nota che potrebbe sconcertare il giocatore potrebbero essere alcuni aspetti dei controlli originali del titolo in quanto possono creare un po’ di confusione.

Essendo un titolo legato a crimini e mistero, l’ atmosfera audiovisiva è una parte assolutamente fondamentale. Nel caso di Forest Grove, la musica che accompagna l’avventura in ogni momento è ideale e si adatta perfettamente ad ogni situazione, anche se consigliamo, se possibile, di utilizzare le cuffie per andare più a fondo. Ma se c’è qualcosa che va sottolineato, è la sua grafica, poiché è assolutamente magnifica e mescola perfettamente l’atmosfera tradizionale di un gioco poliziesco con quella di un gioco di fantascienza . Tra questi due mondi molto diversi si crea un connubio impeccabile. Ciò rende Forest Grove un titolo originale nel suo settore.

Per quanto riguarda la parte più tecnica di questo titolo, la sua grafica è perfetta per l’atmosfera fantascientifica che si vuole ottenere. Sono creati perfettamente per dare l’atmosfera tradizionale dei videogiochi misteriosi ma allo stesso tempo con quel tocco di fantascienza. È un mix perfetto. D’altra parte, il suono del gioco necessita di miglioramenti poiché ci sono momenti in cui si sente chiaramente e ad un volume adeguato e altre volte si sente troppo basso o troppo forte. Anche così, la musica strumentale che accompagna la storia crea una vera atmosfera da scena del crimine.

Forest Grove è stata un’avventura semplice e intuitiva in parti uguali. L’idea di utilizzare l’intuizione e l’ingegno per risolvere alcuni enigmi ed enigmi nel gioco lo rende ancora più speciale. Sebbene la sua storia sia molto tradizionale, la verità è che è rafforzata dalla fantascienza e dalla tecnologia di ultima generazione che fa parte del lavoro di ricerca. Grazie a questa idea originale e inedita, la storia passa in secondo piano. Questo è di gran lunga il punto di forza di Forest Grove e ciò che lo distingue dalla monotonia di altri videogiochi di risoluzione del crimine.

Forest Grove, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.