[Recensione] Star Sky (WiiU eShop)

Il creatore di Star Sky, Marten Jonsson, cercò di lanciare il suo gioco attraverso un messaggio in grado di suscitare particolare interesse nella stampa di settore e nei videogiocatori più attenti. “Star Sky è un gioco di pazienza ed ambiente, non è un gioco nel senso tradizionale, ma piuttosto un’esperienza interattiva. Prendete da lui quello che desiderate e avvertirete ciò di cui avete bisogno”.

Il gioco vi catapulterà direttamente in paesaggio notturno, dove grilli e cicale vi terranno compagnia dall’inizio alla fine del vostro percorso, il cui canto è interrotto solamente da alcune armoniose note musicale, il cui scopo è quello di indicarvi una possibile esperienza. Per “vivere”, attraverso un’azione chiaramente scriptata, questa esperienza dovrete attendere qualche istante, cercando di rilassarvi e godervi la brillante luna nel cielo stellato o, più semplicemente, i tipici suoni della Natura. L’unico vero nemico contro cui dovrete combattere è la pazienza; chi non gode di questa virtù si perderà senz’altro alcune delle opportunità che il gioco, come spesso anche la vita, è in grado di offrirvi. Raccogliere una rosa rossa per farne un dono alla vostra amata, scorgere l’arcobaleno creatosi dopo una violenta pioggia ed ancora incontrare piccole creature luminose dalle bizzarre forme sono solo poche delle svariate circostanze cui Star Sky può, e vuole, assoggettarvi.

Il gameplay, se tale possiamo definirlo, si basa sulla sola pressione del tasto B del Gamepad della vostra Wii U, utile ad avanzare esclusivamente da sinistra verso destra, non concedendo al giocatore una secondo possibilità di scelta sul percorso che si andrà ad intraprendere. E’ concesso anche correre, attraverso il tasto A, ma sicuramente non è la scelta più saggia se si vogliono scorgere tutte le sfumature di questo titolo.Una singolo run non basterà a completare Star Sky cogliendone e assaporandone ogni evento che offre, ed anzi vi lascerà sorpresi data l’esigua durata: al massimo una decina di minuti per manche. Ed è proprio per questo motivo che gli sviluppatori non vi permetteranno di esplorare interamente il mondo in un’unica soluzione, mettendovi, s’intende, davanti ad un bivio a circa metà dell’opera.

Giungendo alle conclusioni è bene rispondere ad una domanda che molti di voi si saranno posti: Star Sky è un videogioco? Diciamo no, non lo è. Si propone piuttosto di trasportare noi ed il nostro alter ego in un percorso sensoriale che, nonostante le ottime idee e basi di partenza, si consuma troppo velocemente , lasciandoci completamente disorientati. Risulta quindi essere un titolo consigliato ai soli gamers volenterosi di provare una voce fuori dal coro, cui molti di noi difficilmente farebbero caso e, probabilmente, senza rimpianti.