Quando ho per le mani un videogioco sviluppato da una sola persona la diffidenza è sempre padrona delle mie emozioni. Generalmente, è difficile pensare a come un solo sviluppatore possa gestire interamente la quantità di lavoro richiesta a partire dall’idea fino ad arrivare alla realizzazione finale. Tra gli esponenti di questa categoria, simbolo di un lavoro ben riuscito e di un eccezionale risposta da parte del pubblico sono stati sicuramente Unepic e Gunman Clive. Ahimè, però, ogni tanto capita di imbattersi in produzioni davvero imbarazzanti (qualcuno ha letto il nostro articolo dedicato a Tested with robots?) e che fanno riflettere su come sia possibile proporre un titolo palesemente indegno di confrontarsi con l’eccezionale parco titoli indie disponibile nell’eShop. Wegenbartho, sviluppatore tedesco, ha deciso di rischiare proponendo su WiiU un gioco dalla grafica molto elementare ma che fa del gameplay un punto di forza e che dimostra comunque molto impegno da parte dell’ideatore che ha deciso di sfruttare fino in fondo le particolari caratteristiche della console casalinga più snobbata degli ultimi anni.

Prima di raccontarvi il funzionamento del gioco devo assolutamente precisare una cosa: Sanatory Hallways nasce per essere giocato in due persone ed offre alcuni livelli in singolo che possono essere giocati solo attraverso l’accoppiata wiimote + nunchuck. Se pensate di giocarlo da soli con il vostro paddone state certi che non lo potrete fare e, indipendente dalla qualità del titolo, ve ne sconsiglio fin da subito l’acquisto. Bene ora sono apposto con la coscienza, proseguiamo.

Sanatory Hallways nasce come titolo per due giocatori nel quale una persona veste i panni di Charla, una giovane studentessa tormentata da incubi, mentre l’altra impersona Mr. Spook, una figura spettrale che adora spaventare Charla usando uno dei suoi tanti Spook Power. Armata solo di una torcia elettrica per tenere a bada Mr. Spook, Charla deve trovare una chiave blu e scappare attraverso una porta dello stesso colore prima che la barra della sua salute mentale si svuoti del tutto. Mr. Spook deve impedire che Charla scappi spaventandola in prima persona o usando uno dei suoi tanti trucchi, per esempio creando delle trappole, giocando con le porte, causando blackout e molto altro. Non solo, attraverso alcuni livelli bonus dedicati solo a Charla i giocatori possono scoprire la verità dietro ai frequenti incubi di Charla e aiutarla a spezzare il ciclo di terrore notturno.

MULTIPLAYER, CHE PASSIONE

Il cuore principale del gioco è proprio quello di sfidarsi con un compagno di gamepad, il quale è sfruttato a dovere dalle dinamiche di gioco. A seconda della scelta che farete sul personaggio da impersonare avrete obiettivi, poteri e debolezze differenti. Per quanto riguarda Mr. Spook, controllabile attraverso il gamepad, dovrete cercare di fare tutto il possibile per impedire a Charla di fuggire dalla magione. Potrete muovervi attraverso una mappa grazie ad una telecamera posta perpendicolarmente dall’alto (successivamente regolabile) e, per merito dei poteri spettrali in vostro possesso, sarete in grado di nascondervi all’interno di mobili e di passare attraverso i muri. Ma non basta nascondersi per vincere la sfida; per uscirne vittoriosi dovrete infatti trovare il modo di avvicinarvi furtivamente alla giovane ragazza spaventata e azzerare completamente la sua barra dell’energia. Durante i vostri appostamenti saranno d’aiuto alcuni potenziamenti che vi permetteranno di tendere trappole o di aumentare il vostro potere. Il tutto stando sempre attenti ad evitare la luce, la vostra più grande nemica. Chi impersonerà Charla, invece, avrà la vita leggermente più difficile. Non solo potrete fare affidamento solamente su una torcia elettrica dall’autonomia limitata, estendibile solo attraverso alcune pile sparse sulla mappa, ma dovrete impegnarvi nella ricerca di chiavi nascoste indispensabili per la vostra fuga; il tutto con una visuale in prima persona e stando attenti al pericolosissimo fastasmino che godrà nel rendervi la missione un inferno.

E DA SOLI?

Anche senza un compagno di giochi, Sanatory Hallways riesce ad intrattenere. Impersonando Charla potremo esplorare alcuni livelli tridimensionali alla ricerca di indizi utili a comprendere la semplice trama e di chiavi indispensabili a garantirci la fuga. Seppure il numero di livelli bonus è esiguo (attualmente è possibile giocarne solo due), essi sono ben differenziati e lo sviluppatore ha già dichiarato di essere al lavoro su un ulteriore stage. Nel primo livello non ci saranno pericoli ed il nostro obiettivo primario sarà quello di trovare la chiave per aprire la porta (blu) d’uscita. Per fare questo sarà necessario trovare altre chiavi (rosse) esplorando tutta l’area circostante grazie alla piccola torcia a nostra disposizione. Nel secondo stage, invece, le cose si complicano e Mr. Spook comparirà rendendoci la fuga tutt’altro che semplice. Durante la seconda ricerca di chiavi, infatti, dovremo stare molto attenti al percorso effettuato dal nemico poiché la nostra umile torcia non sarà in grado di danneggiarlo e non ci metterà al riparo dalle sue grinfie. L’unico modo per starsene al sicuro è quello di rintanarsi in una stanza ed accenderne la luce (a patto che qualche potere malvagio non faccia saltare la lampadina).

Graficamente Sanatory Hallways è quanto di più semplice si possa offrire sulla console casalinga Nintendo. I personaggi si muoveranno all’interno di un mondo tridimensionale e saranno caratterizzati da semplici sprite in 2D. Nonostante la grafica che non fa impazzire, il titolo permette di godere a pieno delle dinamiche del gameplay e dell’aspetto legato puramente all’intrattenimento. Considerando lo sviluppatore unico non come una scusa ma come un dato di fatto, si può dire che il risultato finale non stona molto con i giochi del genere dei quali su youtube prolificano video di gameplay. Il comparto audio si adatta bene all’atmosfera e, grazie ad una soundtrack dove il pianoforte la fa da padrone, è forse l’aspetto meglio riuscito del titolo.

Concludendo, il gioco risulta divertente e mai forzato; il numero di mappe a disposizione permetterà fin da subito di godere a pieno della modalità multiplayer, cuore del titolo, grazie ai cinque stage messi a disposizione al lancio. Per quanto riguarda i bonus, lo sviluppatore sta già lavorando sull’ampliamento dei livelli disponibili e lo sta facendo con un occhio di riguardo per i giocatori, chiedendo consigli attraverso un gruppo dedicato su Miiverse. Tutta questa attenzione sicuramente dimostra quanto Wegenbartho si stia impegnando e tenga al suo piccolo lavoro digitale. Forse l’unico consiglio sarebbe quello di rivedere il prezzo che, considerando l’offerta generale, non è del tutto allineato. Per aiutarvi meglio nella scelta vi lascio con due video realizzati dal noto Nintendo Town e che mostrano sia la modalità versus sia quella bonus.

VOTO FINALE : 6/10

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