[Recensione] The Bookwalker: Thief of Tales

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo indipendente che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. The Bookwalker: Thief of Tales (da adesso in poi solo The Bookwalker) è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. The Bookwalker è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e dopo aver aspettato pazientemente per qualche mese è finalmente arrivato il momento di provarlo in versione PlayStation 5, evento che stavamo aspettando con un certo interesse. Non perdiamo altro tempo, dunque, e tuffiamoci a capofitto nel magico mondo di The Bookwalker, titolo di DO MY BEST (sviluppatore) e tinyBuild (publisher) che cerca di portare un pò di novità all’interno di un genere ormai più volte riproposto.

In The Bookwalker assumerai il ruolo di Etienne Quist, uno scrittore un tempo acclamato che finisce per perdere la capacità di scrivere dopo essere stato dichiarato colpevole di un crimine indicibile. La tua proprietà viene confiscata e ricevi anche un avviso di sfratto. Le cose non stanno certo andando per il verso giusto! Sei stato condannato e sei stato incatenato, il che ti impone il suddetto blocco dello scrittore. Per smaltire l’intera frase, devi registrarti presso un’agenzia editoriale autorizzata. Se decidi di rimuovere le catene con qualsiasi altro mezzo, sarà considerata una violazione della tua pena, con conseguenze disastrose. Te lo dice un avviso del dipartimento di polizia degli scrittori della città.

Alla ricerca di un modo per reclamare il suo stato perduto, finisce per accettare un’offerta da un boss del crimine che gli chiede di rubare oggetti leggendari dai libri! Dal momento che le sue catene rimarranno per 30 anni, puoi sicuramente capire perché Etienne è disperato. Ti immergerai in alcune opere letterarie interessanti grazie al tuo potere speciale che può dare vita alle storie. Ogni libro che visiti offrirà un’ambientazione diversa, un obiettivo diverso e un diverso insieme di regole da considerare.

Il gioco è diviso in due diversi segmenti. Quando giochi nel mondo reale, esplorerai da una prospettiva in prima persona, interagendo con oggetti e altri personaggi, in modo simile a come faresti le cose, ad esempio, in un comunissimo walking simulator. Ma una volta che ti immergi in un libro, le cose possono andare in direzioni molto diverse! Proprio come ogni libro che hai letto nella tua vita offre diversi generi letterari con una varietà di storie e colpi di scena, così il gameplay in The Bookwalker si distingue tra i libri in cui ti immergi. Passare da una prospettiva in prima persona a una prospettiva isometrica ti aiuta anche a passare a una nuova cornice mentale.

Ad esempi nel primo libro, A Drop of Infinity di Jonathan Bowers, una volta ricevuta una valigetta nel tuo appartamento, ti preparerai per il tuo nuovo aspetto da ladro. Il tuo compito sarà infiltrarti nel libro per estrarre un’ampolla di una pozione magica dell’immortalità. Una volta entrato nel gioco, inizierai in una cella di prigione accanto a uno scheletro. Dopo essere atterrato sul solido pavimento di pietra, il tuo ginocchio si attorciglia in modo strano. Questo ti presenterà la prima scelta nel gioco: lasci il ginocchio così com’è o userai dell’inchiostro per curarti? L’inchiostro è una delle valute preziose in The Bookwalker. Se non guarisci il tuo ginocchio, avrai punti ferita inferiori per questo libro. Ma se guarisci il tuo ginocchio, potresti non avere abbastanza inchiostro per cambiare qualcosa lungo la strada che potrebbe finire per essere ancora più importante del tuo stesso benessere.

Fin dall’inizio del primo libro, ci viene presentato Roderick, il nostro coraggioso compagno di lanterna parlante che si è ritrovato intrappolato in un romanzo dopo che il suo precedente proprietario… beh, è ​​morto. Roderick quindi collabora con noi e funge da perfetto supporto per Etienne. Mette in discussione le azioni del Bookwalker titolare ad ogni turno e mi ha persino fatto dubitare di cosa stavo facendo. In ogni libro, Etienne deve individuare e intascare l’oggetto di interesse per il suo cliente. Ogni ambiente offre enigmi e blocchi stradali da risolvere e superare, con diversi strumenti da trovare e interi archi di personaggi da completare.

Mentre esplori ogni area, raccoglierai una varietà di oggetti. Tutti gli oggetti verranno aggiunti al tuo inventario e suddivisi nelle categorie disponibili. Puoi prendere alcuni oggetti curativi, oggetti che possono essere usati per la creazione, oggetti di ricerca necessari per completare le missioni per far avanzare la storia, così come ciò che il gioco chiama gentilmente oggetti spazzatura. Gli oggetti spazzatura potrebbero essere spazzatura, ma possono comunque essere utili! Puoi riciclarli per estrarne un po’ di inchiostro, che può salvarti in molti modi. Non sarai in grado di risolvere subito tutti i puzzle. Tornando a A Drop of Infinity, dato che sei in una cella di prigione con una porta chiusa, dovrai trovare un modo per aprire la serratura per scappare in modo da poter esplorare il resto del libro. Forse se avessi uno grimaldello su di te? È allora che il gioco ti permette di svegliarti per tornare nel mondo reale poiché Etienne ricorda che potrebbe avere qualcosa del genere nel suo appartamento. Ed ecco, non appena ti giri, ci sarà un grimaldello posizionato proprio lì su una sedia!

Come accennato in precedenza, alcuni degli oggetti che raccogli possono essere utilizzati per creare qualcosa di utile. Trova gli oggetti giusti e mettili a frutto su un banco da lavoro per ottenere qualcosa di utile. La prima cosa di cui avrai bisogno è un piede di porco poiché ti serve per aprire un portello chiuso. Basta andare al banco di lavoro e impostare le parti del piede di porco opportunamente denominate e gli strumenti etichettati genericamente per farlo. Un banco di lavoro è anche il luogo in cui puoi estrarre l’inchiostro dagli oggetti che il gioco etichetta come spazzatura.

Un paio di stanze dopo aver trovato il banco da lavoro, ti imbatterai in un nemico, ed è allora che The Bookwalker si trasformerà da un’avventura punta e clicca in un gioco di ruolo a turni! Le azioni che puoi eseguire durante il combattimento cambieranno a seconda del libro che stai giocando e di quanto inchiostro hai addosso. Puoi decidere di colpire un nemico per infliggere dei danni, passare un turno cercando di drenare dell’inchiostro da esso o provare a stordirlo. La prossima azione del tuo nemico verrà visualizzata sopra di essa in modo che tu possa prepararti e pianificare di conseguenza. Per rimanere in vita, potrai usare gli oggetti curativi una volta per turno. Controlla quanta salute può curarti ogni oggetto nel tuo inventario, quindi sfrutta al massimo la tua scelta.

The Bookwalker, nel complesso, è stata un’esperienza davvero piacevole per me nonostante ci siano stati alcuni momenti di alti e bassi. L’ho trovato sia stimolante che gratificante piacevole, con un gameplay che mi ha interessato in quanto fluido e sfidante, nonostante per natura non sia adatto a tutte le tipologie di giocatori (quelli poco avvezzi al genere per esempio). Per quanto riguarda PlayStation 5 non solo segnaliamo che il titolo risulta piacevole al pari di tutte le altre piattaforme sulle quali il gioco è stato reso disponibile, ma siamo abbastanza sicuri di come la sua formula assolutamente appagante si sposi in maniera pressoché perfetta con la filosofia del gioiellino firmato Sony. Se amate i titoli dove l’avanzamento richiede impegno e dedizione vi consigliamo di farlo vostro quanto prima, anche senza aspettare alcuno sconto.

Proprio in questi giorni il PlayStation Store ha accolto un nuovo titolo indipendente che vi consigliamo di non sottovalutare assolutamente. The Bookwalker: Thief of Tales (da adesso in poi solo The Bookwalker) è un progetto che sembra essere nato proprio per abbracciare la filosofia del gioiellino firmato Sony, offrendo un gameplay avvincente e profondo ma allo stesso tempo rapido ed estremamente adatto ad essere fruito in sessioni di modesta durata, esattamente quel tipo di esperienza che come ben sapete piace alla nostra redazione. The Bookwalker è sicuramente un titolo che già ha potuto dare prova della sua validità fin dal suo primo annuncio, e…
The Bookwalker è un’avventura narrativa in cui vesti i panni di Etienne Quist, uno scrittore-ladro capace di addentrarsi nei libri, in viaggi al confine tra finzione e realtà. Impadronisciti di manufatti leggendari come il martello di Thor ed Excalibur per avere la possibilità di tornare a scrivere.

The Bookwalker: Thief of Tales

VOTO FINALE - 8.9

8.9

The Bookwalker è un’avventura narrativa in cui vesti i panni di Etienne Quist, uno scrittore-ladro capace di addentrarsi nei libri, in viaggi al confine tra finzione e realtà. Impadronisciti di manufatti leggendari come il martello di Thor ed Excalibur per avere la possibilità di tornare a scrivere.

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